Zuccarella: “Pronti a partire con la stagione delle fragole” #vocidellortofrutta

Grazie alla rotazione di un ampio apparato varietale composto da una ventina di cultivar, con Matera premium e Candonga brand di punta, l'Op è in grado di offrire frutti per 9 mesi l’anno. “Quest’anno la qualità è eccelsa” assicura il vicepresidente Luca Zuccarella

Le fragole della Op Zuccarella crescono tutte sotto serra
Le fragole della Op Zuccarella sono tutte sotto serra

Da oltre 40 anni l’Op Zuccarella, sede a Scanzano Jonico (Matera), 25 soci, produce e commercializza fragole e agrumi di alta qualità, un’eccellenza della Basilicata. Con il vicepresidente Luca Zuccarella abbiamo fatto il punto sulla stagione delle fragole, 50 ettari dedicati, in rampa di lancio.

Sono stati raccolti i primi 15 quintali della stagione: come si presenta il raccolto, quali volumi e qualità organolettica?

Dagli ultimi dieci anni ci siamo specializzati nella produzione per 9 mesi l’anno, diversificando per tipologia di varietà. Trapiantiamo Candonga-Sabrosa, ma abbiamo altre 18-19 cultivar di cui 2-3 con il brand Matera premium, un’esclusiva della Op. La stagione non si presenta, per la Basilicata, ambiziosa poiché le piante hanno alcuni problemi già dai vivai. Noi, avendo diversificato e avendo guardato al clima e alla mancanza di manodopera, riusciamo già tra 15-20 giorni ad andare in piena produzione con i primi 23 ettari. Quantità ma anche qualità: i frutti si presentano di qualità eccelsa.

Come sarà il calendario?

Il nostro calendario va da novembre a luglio. Cominciamo con Florida Fortuna, poi RedSayra, Inspire, Red Samantha, Candonga, ancora Inspire, Limvalnera e Portola, queste le più importanti.  La prima produzione di Sabrosa-Candonga sarà tra 50 giorni, dai primi di gennaio a fine marzo.

Candonga e Matera premium sono i due brand di punta della Op.

Fragole Op Zuccarella, marchio Matera premium
Fragole Op Zuccarella, brand Matera premium

Per la Sabrosa-Candonga sono 7-8 gli ettari dedicati. Oggi larga parte è dedicata alla Matera premium, con 35 ettari, una fragola che regge 15 giorni di conservazione: la commercializziamo con le varietà Inspire, Limvalnera e Portola. Ha caratteristiche organolettiche per conquistare tutti i palati, dai bambini agli anziani: il brix è altissimo, il tessuto del frutto è differente dagli altri.  Si conserva per più di una settimana in frigo e noi agricoltori riusciamo a gestirla bene in raccolta e post raccolta.

A livello di breeding con quali aziende collaborate?

El Pinar, Planasa e Campinas, tutte e tre spagnoli con vivai in Polonia, Romania e Spagna.

Come sono coltivate le fragole, viene sperimentato anche il fuori suolo?

Sono tutte sotto serra, ma si sta investendo su serre a temperatura controllata per arrivare a una produzione 12 mesi l’anno con quantità e qualità superiore abbattendo i rischi. Lavoriamo in agricoltura integrata, con applicazione di prodotti e insetti pronubi per la lotta biologica, il vento di tramontana ci ha aiutato.

Ci sono programmi e progetti con i retailer?

Fragole Zuccarella per la pl a marchio Conad
Fragole Zuccarella a marchio Conad

Lavoriamo per l’80% con la gdo italiana. I nostri principi sono continuità, qualità e serietà. Niente speculazioni, prezzi costruttivi, non facciamo mancare il prodotto sul banco. Siamo in molte insegne nazionali: Coop, Unicoop, Ortofin, Conad, Megamark, Carrefour, Md. Lavoriamo anche per la private label: è molto importante essere co-packer, significa che il cliente ha fiducia in noi. Ci impegniamo a fornire in base a un contratto quadro con tutti i requisiti richiesti.

Ci sono molti progetti sul packaging avviati da start up per allungare la shelf-life delle fragole: come si muove l’Op su questo fronte?

Al momento utilizziamo pack in plastica: abbiamo fatto molte proposte per il cartone ma i retailer ci richiedono imballaggi con questo materiale.

L’Op produce anche clementine e arance.

Abbiamo cominciato la produzione di clementine il 3 ottobre: prima dalla Calabria, per spostarsi poi in Basilicata, fino alla Puglia. Beneficiamo anche del marchio Igp. La qualità sembra buona anche se le pezzature sono medie. Per le arance abbiamo cominciato la stagione il 15 ottobre e si prospetta di qualità. Le pezzature sono medio-grosse, abbiamo una ventina di varietà: cominciamo con Fukumoto per chiudere con Valencia.

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato iscriviti alla newsletter gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome