Natura Nuova, azienda del territorio romagnolo, nasce nel 1994 con l’obiettivo di valorizzare la frutta di produzione locale. È licenziataria del marchio Almaverde Bio per polpe, omogeneizzati di frutta e gastronomia vegetale. Carlo Colletta, direttore commerciale, racconta trasformazioni in corso e novità per i due mercati in cui è attiva. “Sul fronte delle proteine vegetali è partito in questi mesi un ampio progetto di rebranding e unificazione dei marchi: il tutto insieme a una profonda rivisitazione della gamma prodotti. Per le polpe di frutta inizia in questi giorni la commercializzazione di una nuova linea, Frullà Puro, 100% frutta tropicale monogusto, come sempre non da concentrato. Nei prossimi mesi abbiamo in cantiere importanti novità”.
Quali brand gestisce l’azienda?
Natura Nuova è socia del consorzio AlmaVerde Bio e licenziataria del marchio per alcune categorie, tra cui le polpe frullate di ortofrutta, gli insaporitori e le proteine vegetali. L’azienda presidia due grandi mercati distinti: quello delle proteine vegetali (tofu, seitan, tempeh, gastronomia) con i marchi Compagnia Italiana e Almaverde; quello delle polpe di frutta con i marchi Frullà, Almaverde bio e Natura Nuova bio.
Prima al mondo ad avere adottato e perfezionato il metodo cold break, l’azienda investe in tecnologia innovativa.
Il nostro esclusivo processo produttivo è stato studiato per minimizzare lo stress subito dalla frutta e preservarne il più possibile le caratteristiche organolettiche. In un solo passaggio, la frutta, ma anche la soia nella preparazione del tofu, viene lavorata e privata delle parti di scarto (torsolo e buccia per la frutta; okara per il tofu).
Km zero e tracciabilità sono due principi fondamentali per l’azienda.
Natura Nuova non compra frutta, ma lavora la frutta conferita dai propri soci. Sembra una sottigliezza, ma in realtà è la chiave di volta del nostro successo. Abbiamo accesso alle migliori produzioni, che valorizziamo con i nostri processi.
Natura Nuova è specializzata in polpe di frutta fresca. Qual è la strategia seguita dal punto di vista free from e del packaging sostenibile?
La nostra strategia è semplicissima: 100% frutta, non da concentrato, niente zucchero, conservanti, aromi o altro. Frutta conferitaci dai nostri soci, valorizzando l’intera filiera, in un progetto di sostenibilità che affonda le sue radici nella costituzione di Natura Nuova, ben 25 anni fa.
Quanto al packaging, utilizziamo vaschette 100% riciclabili. Stiamo lavorando con i nostri fornitori per sviluppare doypack monomateriale riciclabile, lavoriamo incessantemente per ridurre i consumi di film e di cartoni. Inizia, poi, in queste settimane un importante progetto con l’Università di Bologna per studiare l’impatto ambientale dei nostri processi. Studiare per conoscere, conoscere per migliorare: questo è il nostro percorso.
Nella gastronomia vegetale proponete prodotti a base seitan e tofu uniti a vegetali: come è cambiato il loro appeal alla luce dello sviluppo dei nuovi prodotti plantocentrici che imitano il sapore della carne?
Senza dubbio si sono aperte prospettive interessanti per questi mercati, e abbiamo considerato a lungo la possibilità di entrare anche noi nel mercato dei “fake”: abbiamo però creduto che non sia nel nostro DNA.
Siamo gli specialisti degli ingredienti, e con questi vogliamo realizzare preparazioni gastronomiche di qualità, con veri benefici nutrizionali, prodotti unici che hanno in sé stessi la ragione di esistenza, senza necessariamente sostituire o imitare qualcosa. Una nostra crocchetta apporta proteine vegetali facilmente digeribili, verdure che non gonfiano la pancia, pochissimi grassi; crediamo che fornire questo tipo di prodotti sia la nostra mission.
Quali novità o progetti in fieri?
Il lockdown non ha fermato il processo di innovazione dell’azienda. Sul fronte delle proteine vegetali, è partito in questi mesi un ampio progetto di rebranding e unificazione dei marchi: il tutto insieme a una profonda rivisitazione della gamma prodotti.
Oggi sono commercializzati con il marchio Almaverde nel caso dei Finger Food (soia free) e dei monoporzione; con il marchio Compagnia Italiana per gli ingredienti, linea l’Originale, e per i prodotti di gastronomia. Soprattutto sulla linea della gastronomia vegetale è stato svolto un importante lavoro di aggiornamento e di miglioramento dei profili nutrizionali: le ricette si basano su ingredienti (tofu, seitan) di nostra produzione e non sono fritti, ma cotti al forno a bassa temperatura per preservare le qualità delle materie prime.
Sul fronte polpe di frutta inizia in questi giorni la commercializzazione di una nuova linea di prodotti, Frullà Puro, 100% frutta tropicale monogusto, come sempre non da concentrato. Nei prossimi mesi abbiamo in cantiere importanti novità sul packaging, branding e qualche “esplorazione” in settori attigui al nostro di elezione.