L’utilizzo di schermi digitali all’interno dei punti di vendita, sfruttando le peculiarità del digital signage, amplia le possibilità di comunicazione e di interazione con i consumatori, creando valore per il brand. Arriva a un nuovo livello il progetto TrovaMela di Vip, orientato a suddividere le varietà in base ai differenti sapori, identificabili con colori diversi a seconda del grado di dolcezza o acidità.
Il totem interattivo sarà esposto in una prima fase di test in sei punti di vendita selezionati: 5 Coop Centro Italia e uno di Befer Fruit. Diverse le possibilità di navigazione, grazie a una guida personalizzata: rispondendo a poche domande il consumatore può trovare la sua mela preferita, acquisire le informazioni organolettiche e sensoriali che ne descrivono il profumo, il sapore e la consistenza, con testi e immagini di prodotto accattivanti. Inoltre, l’utente trova una ricetta originale, adatta ad ogni singola varietà, e alla fine può stampare le informazioni sulla mela selezionata, oltre alle istruzioni per le ricette, per leggerle comodamente a casa.
“Per attirare l’attenzione del consumatore sul pdv -spiega Benjamin Laimer, responsabile marketing Vip- non bastano più la cartellonistica, i concorsi a premi o la distribuzione di gadget. Il nostro scopo è quello di riuscire, direttamente nel punto di vendita, a informare e insieme divertire l’appassionato di mele, garantendo un acquisto più informato verso la mela che piace di più e, in generale, più consapevole. Conosciamo i limiti posti dalla pandemia, ma il punto di vendita è ancora il luogo in cui di fatto si compie la scelta d’acquisto nel 70% dei casi. Proprio per questo il Pos (Point of Sale) deve essere anche un Poe (Point of Education/Entertainment) attraverso il racconto del prodotto, il vero protagonista del nuovo modo di comunicare di Vip”.