Le strategie per il risparmio idrico di Dole

Depurazione e riciclo dell’acqua utilizzata, irrigazione a goccia consentono una gestione ottimale

Il risparmio idrico è sempre più uno dei temi prioritari raccontati nei bilanci di sostenibilità. Un modello arriva da Dole. Tra le molteplici attività intraprese dall’Azienda, che da 160 anni porta sulle tavole dei consumatori di tutto il mondo prodotti sicuri, nutrienti e di alta qualità, c’è la gestione l’acqua.

Entro il 2025 tutte le farm di Dole dovranno avere un controllo ottimizzato della risorsa

L’impegno sostenibile di Dole è sintetizzato nella Dole Way che si focalizza su tre assi principali: persone, natura, cibo. Dole da tempo lavora per trovare modi più green per coltivare frutta e verdura, attraverso un miglioramento continuo e con team di ricerca e innovazione dedicati. L’obiettivo è ridurre il consumo idrico nelle farm e negli impianti di confezionamento e lavorazione, giungendo a una gestione ottimizzata al 100% in tutte le aziende agricole e in tutte le strutture entro il 2025.

Oggi l’obiettivo si concretizza con sistemi di depurazione e riciclo dell’acqua utilizzata, che consentono un risparmio fino all’80% del consumo della risorsa. E mediante l’irrigazione a goccia, tecnica che riduce lo spreco del 25%. Un esempio è la coltivazione degli ananas: vengono piantati sotto una pellicola di pacciame capace di ridurre l’evaporazione e di conseguenza anche il fabbisogno idrico, così che tutta l’acqua utilizzata è riciclata o superficiale riutilizzata, anziché di falda.

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