Il progetto Un Sacco Green di Dimmidisì lo avevamo già visto in anteprima alle fiere di inizio 2020, poi è arrivata la pandemia e le priorità -giustamente- sono state altre, come ci aveva detto Andrea Battagliola, general manager del Gruppo La Linea Verde ad aprile. Ora nella fase di nuova normalità si torna a rimettere in campo progetti che guardano al futuro, che dovranno essere sempre più improntati alla sostenibilità.
Il progetto Un Sacco Green e l’impegno di filiera per il materiale
Va in questa direzione la gamma Un Sacco Green, disponibile in cinque referenze con gaia, valeriana e da filiera agricola esclusivamente italiana: misticanza, rucola e lattughino. Il nuovo packaging è caratterizzato da un sub-brand forte e didascalico, con una grafica chiara, evocativa e virata su codici colore che rimandano al mondo della sostenibilità. La nuova busta, grazie all’innovativo materiale bioplastico biodegradabile e compostabile di cui è fatta, ha un aspetto lattiginoso che spicca a scaffale.
Il materiale in MaterBi, che arriva per la prima volta nel mercato dell’ortofrutta fresca, è frutto di un impegno di filiera made in Italy: La Linea Verde ha collaborato con Novamont, Ticinoplast e Carton Pack. La busta ha una certificazione “OK compost INDUSTRIAL”, rilasciata da Tuv Austria e validata a livello europeo.
La presentazione di Un Sacco Green a Marca 2020