Ridurre, riciclare e risorse rinnovabili (ovvero bioplastiche): sono le 3 R di Ilip nell’approccio alla responsabilità ambientale. L’azienda del Gruppo Ilpa torna a Fruit Attraction (padiglione 9B11), il salone internazionale dell’ortofrutta, che si terrà dal 4 al 6 ottobre 2022 presso la fiera di Madrid, con le sue proposte di economia circolare.
Life+ bioactive, il packaging attivo che prolunga di 48 ore la shelf-life dell’ortofrutta
In mostra, in primis, il progetto Closed Loop R-pet, con cui Ilip porta avanti un’economia circolare degli imballaggi. Con una capacità di riciclo installata di circa 60 mila tonnellate di pet post consumo all’anno, i vassoi in R-pet sono prodotti riciclando altri vassoi R-pet o pet post-consumo. Altro punto di forza il progetto EcoDesign Reduce, con cui la società si impegna a ridurre l’uso di materie plastiche diminuendo spessore e peso degli imballaggi.
Tra i prodotti, ampio spazio sarà dedicato alle nuove versioni alleggerite dei vari modelli dei cestini clamshell SetB33 e del cestino termosaldabile B40. Quest’ultimo, nella sua versione Eco Plus da 15g in R-Pet è attualmente oggetto di uno studio Lca e presto riceverà la sua certificazione ambientale di prodotto (Epd).
Sotto i riflettori anche il packaging attivo Life+ bioactive, che svolge una funzione antimicrobica e antiossidante tale da prolungare la shelf-life della frutta fresca confezionata fino a 48 ore in più rispetto a un packaging equivalente non attivo. Un sistema che è applicabile a tutti i tipi di soluzioni come top seal, clam shell, flow pack e stretch film, e che utilizza come principali bioattivi tutte sostanze di origine naturale dichiarate Gras e conformi alle normative europee e nazionali in tema di additivi alimentari e aromi utilizzati nei prodotti alimentari.
“Siamo molto orgogliosi di tornare a Madrid portando i nostri progetti su cui investiamo di più e che sposano la nostra filosofia di sostenibilità” afferma Nicola Ballini, direttore commerciale di Ilip.