La sostenibilità, declinata nella necessaria cultura del dato, investe sempre di più la logistica. E si esplica in progetti collaborativi. Va in questa direzione la partnership tra la cooperativa agricola OrtoRomi, Ifco, fornitore globale di cassette riutilizzabili Rpc, e Alì, forte di 117 punti di vendita tra Veneto ed Emilia-Romagna, per rendere più green la catena di approvvigionamento del fresco in Italia. Un innovativo flusso di pooling che contribuisce a ridurre del 94% le emissioni di carbonio.
Distanze accorciate da 179 a 23 km
Il sistema ottimizza, in particolare, il flusso di pooling delle Rpc di Ifco vuote. Se nel precedente modello venivano processate e sanificate nei centri di servizio Ifco per la successiva ridistribuzione ai fornitori, il nuovo schema prevede che OrtoRomi riempia le Rpc di Ifco di insalate fresche pre-lavate e confezionate in buste riciclabili al 100% e realizzate con un’alta percentuale di materiale riciclato e li consegni direttamente ai 117 punti di vendita Alì.
Una volta scaricata la merce è OrtoRomi stesso a riportare le Rpc di Ifco vuote ai propri centri di produzione, evitando il passaggio presso il centro di servizio Ifco. Essendo le insalate OrtoRomi confezionate, e non entrando quindi in diretto contatto con l’imballaggio, la sanificazione delle Rpc non si rende necessaria, se non dopo molti utilizzi.
Questo permette una razionalizzazione degli spostamenti, riducendo drasticamente il numero di camion OrtoRomi sulla strada: in termini numerici significa accorciare le distanze di raccolta da 179km a soli 23km e le emissioni di carbonio del 94%.
Abbattimento dei costi di fornitura
“Ridurre le emissioni di C02 attraverso una razionalizzazione dei viaggi che le insalate quarta gamma OrtoRomi fanno all’interno delle cassette verdi Ifco, verso i supermercati Alì, significa interessare parte della catena del valore al grande tema della sostenibilità ambientale –sottolinea Giuliano Canella, direttore commerciale Freschi Alì-. La sostenibilità ambientale per Alì è un impegno strategico e tocca trasversalmente ogni suo ambito d’azione, dalla progettazione dei supermercati, all’attenzione per la comunità di riferimento attraverso la messa a dimora di alberi, all’adozione di certificazioni come la ISO 14064-1 e la ISO-14001″ .
OrtoRomi già da tempo ha fatto di sostenibilità e automazione perni centrali del proprio modello di business, focalizzandosi su tecniche di agricoltura a ridotto impatto ambientale, modernizzazione degli impianti produttivi, riduzione delle distanze nelle catene di approvvigionamento. “Insieme ad Alì e a Ifco abbiamo dato vita ad una partnership di valore, che ci ha permesso di potenziare l’efficienza logistica nella catena di distribuzione dei nostri prodotti -sottolinea Luca Pallaro, referente interno logistica OrtoRomi-. In particolare, con il nuovo sistema di approvvigionamento delle Rpc di Ifco abbiamo registrato un considerevole abbattimento dei tempi e dei costi di fornitura che, in termini di sostenibilità, si traduce in un’importante riduzione delle emissioni di C02”.
“È una collaborazione altruistica per raggiungere un beneficio più elevato e condivisibile per OrtoRomi, Alì Spa e l’intera comunità” aggiunge Alessandra Fumagalli, country general manager Italia Ifco.
