Prosegue la strategia di espansione di Signify nel mercato dell’illuminazione per l’orticoltura. L’azienda ha annunciato l’acquisizione (operativa nella prima metà del 2022) di Fluence, sede ad Austin, in Texas, per 272 milioni di dollari statunitensi (pari a 242 milioni di euro).
L’illuminazione per l’orticoltura più avanzata al mondo
Il portfolio di Fluence comprende più di 140 brevetti e il suo principale mercato è il Nord America. Alcune tecnologia di illuminazione per l’orticoltura sono complementari a quelle di Signify. Per esempio, le ricette di luce per la coltivazione legale della cannabis, che rappresenta la maggior parte delle vendite di Fluence e numerose altre tipologie di colture.
“Questo accordo permetterà a entrambe le realtà di soddisfare una quantità crescente di clienti con prodotti di illuminazione per l’orticoltura di alta qualità -ha dichiarato Harsh Chitale, division leader Digital Solutions di Signify-. L’operazione dimostra l’importanza strategica del mercato nordamericano per il nostro business. Le innovazioni nel campo dell’illuminazione di Fluence, unite alla sua solida strategia di go-to-market, hanno contribuito a dar vita a un brand di prestigio con un solido posizionamento nel Nord America e un business in rapida crescita in Europa”.
“Unire le nostre soluzioni di illuminazione alla solida offerta di Signify ci consentirà di fornire ai coltivatori su scala globale la tecnologia di orticoltura più avanzata al mondo” ha dichiarato David Cohen, ceo di Fluence.
Fluence opererà in autonomia all’interno della divisione Agricolture di Signify, nell’area Digital Solutions. Negli ultimi 12 mesi (da ottobre 2020 a settembre 2021), ha generato 141 milioni di dollari statunitensi (pari a 124 milioni di euro) in ricavi. La rivoluzione dell’indoor farming spinge il mercato globale dell’illuminazione agricola. Questo, si stima, crescerà di oltre il 20% su base annua, raggiungendo un valore pari a 1,6 miliardi di euro nel 2024.