Rijk Zwaan, con l’idroponica il raccolto di lattuga è 6 volte superiore

Il metodo di coltivazione è particolarmente adatto per gli ortaggi a foglia

Le verdure a foglia sono ideali per la coltivazione in idroponica. Rijk Zwaan dispone di circa 50 varietà adatte
Le verdure a foglia sono ideali per la coltivazione in idroponica

L’idroponica si sta rapidamente diffondendo in ogni parte del mondo. Non è solo un metodo sostenibile, ma anche produttivo. Per la lattuga si può avere un raccolto di 6 volte superiore rispetto a un campo aperto. Lo sostiene Rijk Zwaan Italia, la sussidiaria italiana dell’azienda con sede in Olanda e tra le prime cinque società sementiere del mondo.

Rijk Zwaan Italia dispone di oltre 50 varietà coltivabili con il metodo idroponico. Grandi guadagni con le “teen leaf”

“I metodi di produzione in acqua si stanno diffondendo rapidamente ovunque – sottolinea Peter Sonneveld, market specialist dell’azienda di breeding orticolo Rijk Zwaan –. Molti produttori utilizzano il floating system o sistemi NFT. Questo metodo di produzione all’avanguardia permette loro di ottenere un raccolto sei volte maggiore rispetto a una coltivazione all’aperto”.

Rijk Zwaan Italia dispone di oltre 50 varietà coltivabili con il metodo idroponico e offre assistenza tecnica ai produttori. Una delle nuove tecniche consiste nel produrre in idroponico varietà di lattuga che i produttori possano raccogliere ancora giovani. “Queste piante ‘teen’ vengono raccolte in uno stadio intermedio tra la fase baby e quella adulta. Consentono alle aziende di trasformazione di ridurre gli sprechi. Il prodotto Salanova Teenleaf è solo uno degli esempi della nostra collaborazione con il settore agroalimentare e offre grandi potenziali di guadagno.

La richiesta di ortaggi gustosi, sani e possibilmente a chilometro zero – aggiunge – è in costante crescita in qualsiasi continente. L’idroponica è un metodo di produzione innovativo particolarmente adatto per gli ortaggi a foglia e soddisfa tutte queste esigenze di mercato. Non c’è dunque da sorprendersi del fatto che in pochi anni la superficie di produzione sia aumentata a doppia cifra. E mi aspetto che una crescita così sostenuta continui in futuro”.

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