Si avvicina ottobre, il mese della prevenzione del tumore al seno, e partono le prime iniziative. Tra queste si distingue quella di Melandri Gaudenzio, azienda al femminile vocata all’innovazione che presenta il Fagiolo Rosa a marchio Melandri Natura&Salute. Un’iniziativa in collaborazione con Lilt-Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Il progetto solidale che coinvolge la gdo
Il Fagiolo Rosa sarà acquistabile in ottobre, nei principali punti di vendita della gdo, disponibile in una confezione in edizione limitata. Per ogni confezione venduta, l’azienda devolverà 0,20 € alla Lilt.
Il fagiolo rosa (Pink beans), Phaseolus vulgaris, è una esclusiva varietà di fagiolo caratterizzata da un colore rosato e una forma tondeggiante. È ricco di fibre (25 g/100 g prodotto), oltre che naturalmente di proteine (20 g/100 g) e ha le carte in regola per proporsi come alimento salutistico del futuro: a basso indice glicemico e perfetto per il microbiota.
Il packaging del prodotto da 250 g (5 porzioni), con zip salva freschezza, riflette l’iniziativa solidale e la natura femminile del progetto. Sul fronte, sull’immagine del fagiolo, è ricavata una finestra trasparente attraverso la quale è visibile il prodotto contenuto nel doypack. Un Qr code rimanda a informazioni aggiuntive sul progetto e sulla collaborazione con la Lilt, messa in evidenza.
Un’azienda al femminile innovativa e creativa
Fondata nel 1947 da Melandri Gaudenzio, oggi l’azienda è guidata da Roberta Colla Melandri, nipote del fondatore. È specializzata nell’importazione, selezione, confezionamento e commercializzazione di legumi, zuppe da agricoltura convenzionale e biologica. Il fatturato 2023 è di circa 9 milioni. L’unità produttiva, a Bagnacavallo (Ra), si sviluppa su un’area di 12.500 mq. Una struttura all’avanguardia, realizzata con l’utilizzo di materiali e tecnologie innovative, che adotta le migliori soluzioni in materia di efficienza energetica, riduzione dell’impatto ambientale. Di spicco l’area dedicata alla ricerca e sviluppo, produzione in linea con gli standard dell’industria 4.0.
“La presentazione di questo progetto è l’ulteriore prova di come si possa tradurre la femminilità in creatività. La nostra azienda crede nelle donne e la compagine societaria essenzialmente femminile ne è la più evidente dimostrazione” afferma Roberta Colla Melandri, direttore generale dell’azienda.
