La valorizzazione del territorio è da sempre al centro dell’offerta dell’insegna Sapori&Dintorni che enfatizza le eccellenze enogastronomiche locali in ambienti di prestigio e fortemente caratterizzati. Non fa eccezione il punto di vendita (660 mq) aperto a Bologna da Conad Nord Ovest nello storico edificio dell’ex Monte di Pietà, di via dell’Indipendenza, già raccontato su Gdoweek.
Il reparto dedicato a frutta e verdura è sviluppato su un’area di 85 mq e conta un assortimento di 500 referenze (328 per IV e V gamma, frutta secca e legumi). La frutta fresca è disponibile sfusa per il 31% e confezionata (69%) così come la verdura fresca, presente sfusa (24%) e confezionata (76%).
Viene data grande enfasi ai prodotti del territorio, di cui l’Emilia è ricca, al prodotto a marchio Conad percorso qualità, Sapori&dintorni, Sapori&idee ma anche alla stagionalità.
Spazio anche al biologico. “Quarta e quinta gamma rappresentano l’innovazione -spiega la direzione coordinamento freschissimi di Conad Nord Ovest–. Negli
ultimi 10 anni questo è il settore merceologico che maggiormente si è evoluto con l’obiettivo di seguire le tendenze, i sani stili di vita e le necessità di una clientela che cerca sempre di più il prodotto pronto con alto livello di servizio e innovazione come nel caso della frutta tagliata, delle insalate pronte e della verdura già tagliata per più usi“.
In termini di packaging, visto anche il grande incremento registrato in epoca di pandemia del prodotto confezionato, la cooperativa sta lavorando per fornire un servizio completamente sostenibile.
I fornitori
Per quanto riguarda, invece, il rapporto con i fornitori ortofrutta per il prodotto a marchio conad percorso qualità, Sapori&dintorni, Sapori&idee, segue l’iter dei fornitori inseriti a sistema e gestiti con logiche nazionali, secondo programmazione (in funzione della stagionalità) e secondo le zone di produzione mirate. “In Emilia -aggiunge- sono presenti numerosi produttori singoli o consorziati in aziende di produzione che si rifanno ai rapporti contrattuali nazionali (disciplinanti in materie di prezzi, sicurezza alimentare, controlli qualità). Inoltre per i produttori più locali, cosiddetti a Km0, il contatto è tenuto direttamente dalla struttura commerciale della cooperativa che definisce la logistica, la negoziazione, gli assortimenti, la periodicità“.