Un 2018 tutto in crescita quello svelato in occasione dell’assemblea di bilancio cooperativo: Pac2000A Conad consolida la leadership nel Centro Sud con una quota di mercato del 24,6%, in attivo di 0,7 punti percentuali, un fatturato consolidato di 3.032 milioni di euro, +2,36%, un patrimonio netto di 648 milioni di euro e utili in crescita del 16,03%.
Pac2000A Conad consolida la leadership nel Centro Sud
Un patrimonio di 871 soci, 16.577 addetti che nel 2018 sono cresciuti del 3,1%, Pac2000A ha presentato a metà giugno Roma il bilancio della cooperativa con tutti gli indicatori in attivo, a conferma della leadership nell’area del Centro Sud Italia. La quota di mercato in particolare tocca il 24,6% (rielaborazione su dati GNLC II semestre 2018), nonostante il calo del Pil a livello nazionale.
Ecco come Danilo Toppetti, direttore generale di Pac2000A spiega il successo della cooperativa: “Non abbiamo la bacchetta magica. Semplicemente abbiamo scelto di restare fedeli a noi stessi, mettendo al primo posto valori già scritti nel nostro codice etico: la valorizzazione delle risorse umane, la tutela del potere di acquisto dei consumatori, l’impegno verso le comunità locali, l’italianità dei prodotti sugli scaffali. Gli oltre 8,5 milioni di famiglie che entrano ogni giorno nei punti vendita Conad di tutta Italia testimoniano che la strada intrapresa è quella giusta”.
Impatto sull’economia locale
Occupazione in crescita e coinvolgimento delle piccole e medie imprese nell’attività della cooperativa: sono in tutto 2.525 le attività sul territorio che hanno sottoscritto accordi di fornitura con Pac2000A, producendo un fatturato pari a 1.156,1 milioni di euro e garantendo ai cittadini prodotti locali di qualità.
Il sostegno al territorio passa anche per le sponsorizzazioni e la solidarietà: oltre 1,6 milioni di euro investiti nel 2018, entro i quali rientra anche la redistribuzione di eccedenze alimentari, quantificata in 200 mila euro, con la collaborazione dell’Istituto Salesiano, della Comunità di Sant’Egidio, del Banco Alimentare e dell’Opera di Sant’Anna.
La rete di vendita
Il 2018 di Pac2000A si è chiuso con una rete di 1.112 punti di vendita di cui 7 a insegna Conad Ipermercato, 69 Conad Superstore, 444 Conad, 309 Conad City, 107 Margherita, 3 Sapori&Dintorni Conad, 154 discount Todis e 19 punti vendita tradizionali o senza insegna. Opera in 4 regioni, Umbria, Calabria, Lazio e Campania, e può contare su una superficie di vendita complessiva pari a 666.823 mq. Accanto alla rete food, quella degli specializzati non food: 28 parafarmacie, 10 distributori di carburanti, 2 negozi di ottica e 8 pet store. Il sell out complessivo della rete ammonta a 4.153,4 milioni di euro di cui 83 milioni di euro frutto dei concept non food.
“Siamo presenti dove sono le persone con i loro bisogni e le loro aspirazioni -dice Claudio Alibrandi, presidente di Pac2000A- anche nei piccoli comuni con meno di cinquemila abitanti dove i nostri punti di vendita sono spesso l’unica possibilità di incontrarsi e socializzare. I nostri soci e i loro collaboratori creano una relazione costante con i clienti che entrano tutti i giorni in negozio, con i quali condividono aspirazioni e problemi, poiché entrambi sono parte dello stesso territorio”.
Politiche commerciali e marche commerciali
Conad ha scelto una politica commerciale mirata alla tutela del potere d’acquisto delle famiglie attraverso i concept, come la parafarmacia o il distributore di benzina, con prezzi più bassi fino al 40%. Per la spesa alimentare la strategia Bassi&Fissi propone un paniere di 500 prodotti a marchio a un prezzo ribassato tutti i giorni, riducendo così la pressione promozionale e garantendo a tutti l’acquisto dei prodotti di base. Il risparmio è stato quantificato per Conad a livello nazionale in 717 milioni di euro. Per Pac2000A i Bassi&Fissi nel 2018 hanno pesato per il 40,5% del giro d’affari del prodotto a marchio, che nel 2018 ammontava a 393,3 milioni di euro nelle regioni di influenza della cooperativa, +2,1% rispetto all’anno precedente. Due spese su tre contengono un prodotto a marchio, il 65,4% degli scontrini.