“Questo è un territorio storicamente complesso, bellissimo, il territorio di Montalbano e Camilleri, un territorio di storie, storia e strade”. L’Ad e direttore generale di Conad, Francesco Pugliese, in un lungo post su Linkedin, racconta la tappa siciliana del Grande Viaggio Insieme di Conad, il tour itinerante che ha riguardato anche due tipologie di frutta tra cui uva da tavola a Taranto e arance ad Agrigento, rilasciando anche i numeri del comparto che abbiamo riassunto in questo articolo.
Quando si parla di arance, noi di @Conad pensiamo alla Valle dell’Anapo. Perché se sai ascoltare i territori, puoi fare cose grandi, belle e importanti.https://t.co/vQCgT9HJOC
— Francesco Pugliese (@fpugliese_conad) November 5, 2019
Serve aggregazione per valorizzare le filiere
“È assurdo pensare che ci possa essere sviluppo agricolo in una realtà in cui le arance vengono vendute al terzo produttore mondiale delle stesse, la Cina, che è come vendere frigoriferi agli eschimesi. O che le perle della Sicilia arrivino al Nord in camioncini che partono dalla Sicilia e popolano i sottoponti. Il valore aggiunto? Nessuno -sottolinea Pugliese-. Le nostre filiere devono imparare dalle sardine. In mare aperto, le sardine per difendersi dai predatori si uniscono come se fossero una grande balena. Che poi è anche la filosofia di Conad: non solo un posto di lavoro, ma una dimensione di microimpresa molecolare, di bottegai presenti in tutto il Paese che fanno aggregazione per aiutare un territorio che fa tanto ma che resta sempre un passo indietro”.
Pugliese aggiunge: “Ancora una volta, vediamo come l’alleanza con i buoni, fare sistema rispettando le regole, sia fondamentale per andare avanti. È estremamente necessario commercializzare i prodotti della propria terra, dare al consumatore ciò che chiede e fargli conoscere ciò che c’è dietro, perché bisogna avere il coraggio di dire la verità e non nascondersi dietro l’indifferenza di chi sa e non parla”.