Dopo l’accordo avvenuto a maggio 2019 tra Auchan Retail Italia e Conad, per il passaggio al gruppo italiano di “una parte importante dei circa 1.600 punti di vendita di Auchan Retail Italia”, si sta configurando con maggior chiarezza il destino dei negozi della rete ex Auchan in Italia. In attesa del parere dell’Antitrust.
Accordo Conad: la ex rete Auchan in Italia
Conad ha acquisito la parte più consistente della rete e in particolare gli ipermercati. Ad oggi il passaggio d’insegna è appena cominciato: per 39 negozi è stata annunciata l’integrazione entro ottobre, massimo novembre di quest’anno, e si tratta delle location più profittevoli ubicate principalmente nel Nord Italia, nei canali supermercato, superette e superstore.
Per la rete degli ipermercati, in Italia in tutto Auchan ne ha 46, la fase è ancora interlocutoria e le alternative sono la riconversione o il trasferimento diretto alle cooperative. Ma manca ancora il parere dell’Antitrust.
Va precisato che la gestione dei centri commerciali nei quali ci sono negozi Auchan di proprietà di Auchan Retail Italia continuerà a fare capo alla società Ceetrus, mentre le proprietà immobiliari degli ipermercati passeranno alla newco BDC Italia. Qui i dettagli.
Per quanto riguarda i punti di vendita non compresi in questa prima fase di integrazione, questi verranno ristrutturati e successivamente avverrà il passaggio diretto, tra 2020 e 2022, a Conad. Un momento delicato anche per la gestione dei dipendenti, il cui ruolo non è in discussione, anzi si mira alla valorizzazione.
Al Gruppo Arena i negozi in Sicilia
L’altro gruppo coinvolto nel passaggio di proprietà della rete ex Auchan in Italia è il Gruppo Arena, che ha acquisito i 33 punti di vendita diretti siciliani a insegna Simply, IperSimply e Punto Simply, compresi quelli di Misterbianco (Ct). Di questi una parte, 14 negozi, sono stati ceduti a Crai Gruppo Radenza New Fdm.
A Carrefour 546 store grazie ad accordi di master franchising
Apulia Distribuzione ed Etruria Retail, entrambi partner storici come master franchisee di Auchan in Italia, hanno firmato due accordi di master franchising con Carrefour Italia. Il retailer francese rafforza così in maniera consistente la propria presenza in Italia (oltre il 50% circa), proprio in aree geografiche dove era più debole, o che aveva lasciato: torna infatti nel sud Italia da dove era uscito qualche anno fa. In tutto sono coinvolti nel cambio di insegna 256 punti di vendita tra Puglia, Calabria e Basilicata (Apulia) e altri 290 tra Toscana, Umbria e alto Lazio (Etruria), che avranno le insegne Carrefour Market o Carrefour Express. Alcuni negozi nella rete di Etruria Retail conserveranno l’insegna La Bottega.
Si tratta di due accordi separati, ma che prevedono l’accesso alle favorevoli condizioni d’acquisto di Carrefour Italia e all’assortimento dei prodotti a marchio del distributore, Carrefour e Terre d’Italia. Il progetto prevede comunque la condivisione di una formula commerciale “innovativa e moderna”, dice Graziano Costantini, direttore generale di Etruria Retail, da costruire insieme, mentre per Antonio Sgaramella, Ad di Apulia Distribuzione, punta a “una maggiore competitività imprenditoriale e all’accrescimento del reciproco know-how attraverso la condivisione delle migliori pratiche.
