MD innova lo scaffale con le insalate da coltivazione aeroponica

Ottenute senza l’uso di agrofarmaci, sono disponibili da oggi in 100 dei punti di vendita dell’insegna a marchio This is Frank. Lattughino, Balsamica e Piccante le prime referenze

Le nuove insalate da vertical farming a marchio This is Frank distribuite da Md
Le nuove insalate da vertical farming distribuite da MD

Gli innovativi prodotti da vertical farming continuano a segnare la crescita della quarta gamma a scaffale. Lattughino, Balsamica e Piccante sono le nuove insalate 100% italiane da coltivazione aeroponica, a marchio This is Frank, disponibili sugli scaffali di MD, terza catena di discount per fatturato in Italia.

La nuova linea da vertical farming si inserisce nel progetto La Buona Spesa non solo a parole

Grazie alla coltivazione in aeroponica, le tre referenze, composte da lattughino, lattuga, basilico viola e senapi piccanti, sono ottenute senza il ricorso ad agrofarmaci, sono prive di contaminanti e metalli pesanti, con forte risparmio d’acqua, plus bene evidenziati a scaffale. Prodotte dalla vertical farm Zero, il packaging è costituito da vaschette trasparenti in plastica riciclata e riciclabile al 100%. Per la produzione e il confezionamento viene utilizzata solo energia rinnovabile.

L’insegna ha fatto della proposta di frutta e verdura uno dei suoi punti di forza. Disponibile al momento in 100 punti di vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale, la nuova linea di ortaggi a coltivazione verticale aeroponica si inserisce nel progetto La Buona Spesa non solo a parole, che punta a offrire prodotti di alta qualità ottenuti attraverso metodi e tecnologie sostenibili e innovativi.  Una missione consolidata quest’anno con la prima edizione del bilancio di sostenibilità e che riflette l’impegno green di MD.

La Buona Spesa non solo a parole non è solo uno slogan, ma una missione che MD porta avanti con passione e dedizione -dichiara Maria Luisa Podini, ad di MD-. La coltivazione aeroponica consente di raddoppiare la vita media dei prodotti, renderli disponibili 365 giorni l’anno, indipendentemente dal clima e dalla stagione e prevederne la domanda, ottimizzando la produzione e riducendo così lo spreco alimentare. Queste prime tre referenze di ortaggi aeroponici rappresentano solo l’inizio di un progetto destinato ad espandersi su tutta la rete MD”.

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