Esselunga pronta per ripartire sotto una nuova “stella”. Gli eredi della famiglia Caprotti, dopo la scomparsa del fondatore nel 2016, hanno infine trovato un accordo che valorizza la catena 6,1 miliardi di euro.
Questo consente alle azionisti di maggioranza, la vedova Giuliana e la figlia Marina, di acquistare il restante 30% dai figli Giuseppe e Violetta. Le due si troveranno così ad avere il 100% del controllo, potendo inaugurare una nuova fase di riassetto e governance.
Il closing dell’operazione di acquisizione di 1,8 miliardi è previsto per il 27 aprile 2020 e con “pagamento cash” derivante in parte da capitale messo dalle due e in parte da debito bancario. Previsto anche l’ingresso di Unicredit nel capitale di La Villata, società cui fa capo la netta maggioranza dei punti di vendita dell’insegna, con 435 milioni.