“Dole da oltre 160 anni porta sulle tavole dei consumatori di tutto il mondo prodotti di alta qualità, buoni e sicuri, tracciati lungo tutta la filiera. Ispirare i consumatori ad adottare uno stile di vita corretto e salutare fa parte da sempre del nostro Dna. Nel 2020 è stato pubblicato il primo Rapporto di Responsabilità e Sostenibilità Dole, The Dole Way, con il quale abbiamo voluto tracciare una linea, evidenziando e comunicando i risultati conseguiti e gli ulteriori e sfidanti obiettivi che ci siamo posti sul tema per gli anni a venire”. Cristina Bambini, responsabile marketing Dole Italia, indica il percorso futuro. Che non si limita alla qualità del prodotto, ma si caratterizza in un’azione a 360 gradi, attraverso gli impegni sui temi ambientali, di educazione alla salute, sostegno alla filiera, trasparenza.
Come sta cambiando il consumo di frutta tropicale in Italia e su quali driver Dole si sta orientando?
Nella categoria dei frutti tropicali il 2020, caratterizzato da tante difficoltà e grandi cambiamenti negli acquisti e nei consumi delle famiglie italiane, ha visto le banane chiudere tra i migliori performer, con un +0,2% a volume e un +0,4% di quota rispetto all’anno precedente (GfK – Consumer panel data YE P12-2020).
Dole da oltre 160 anni porta sulle tavole dei consumatori di tutto il mondo prodotti di alta qualità, buoni e sicuri, tracciati lungo tutta la filiera e coltivati preservando la terra, rafforzando gli habitat naturali, supportando e migliorando la vita dei lavoratori e delle comunità locali nei paesi di origine. Ispirare i consumatori ad adottare uno stile di vita corretto e salutare fa parte da sempre del nostro Dna, così come adottare la massima trasparenza sulle nostre attività. Per esempio, attraverso il farm-code stampigliato sulle etichette di tutte le nostre banane e di tutti i nostri ananas, che permette di compiere un viaggio virtuale a ritroso partendo dal punto di vendita dove quel frutto è stato acquistato e fino all’azienda agricola dove è stato prodotto.
Responsabilità e sostenibilità costituiscono per noi un impegno concreto e importante. Il concetto di qualità va ben oltre il singolo prodotto in sé e si estende appunto anche ad affidabilità, trasparenza, responsabilità e sostenibilità ed è il centro della promessa che facciamo quotidianamente a consumatori, clienti e fornitori partner, operatori del settore alimentare e a ogni altra figura interessata.
Quali sono i prodotti più performanti nella grande distribuzione?
Al di là delle banane e ananas, i nostri prodotti principe, puntiamo su tutta la vasta gamma della nostra frutta fresca, che ha supportato i consumi nell’anno passato e ha fatto segnare un + 7,6% a valore da parte del mercato Fresh Fruit in Italia (GfK – Consumer panel data YE P12-2020). Tra le diverse categorie, da segnalare la crescita di share di arance, uva e limoni (rispettivamente + 1,2%, +0,7%, +0,1%).
Altro dato rilevante registrato negli ultimi 12 mesi è l’aumento di importanza della frutta confezionata (che ormai pesa il 69,4% a volume – nel 2019 il 68%) rispetto al prodotto sfuso. Preferenza di acquisto da parte dei consumatori che del resto non poteva non essere sostenuta anche dagli stessi retailer in periodo di pandemia, sia per evitare eventuali manipolazioni da parte degli acquirenti, sia per velocizzare i tempi di scelta della merce disponibile e quindi di spesa.
Con l’arrivo della primavera cresceranno i consumi di frutta pronta: ci sono novità? Come sta performando il settore?
Il settore della frutta pronta, al di là della battuta di arresto nel 2020 causata dal Covid-19 che ha imposto stili di consumo differenti, è senz’altro uno dei trend emergenti degli ultimi anni.
Per quanto ci riguarda, le nostre 3 referenze di frutta confezionata monodose – Ananas, Frutti tropicali e Pesca – sono in uscita proprio in questi giorni con un look completamente rinnovato e con un nuovo pack riciclabile al 98%, grazie al rivestimento in cartoncino e all’inserimento di un bastoncino in legno che vanno a sostituire i precedenti e permettono una riduzione del materiale plastico impiegato del 32%.
Si tratta di uno snack 100% di frutta già pulita, tagliata e porzionata, raccolta al giusto punto di maturazione e immersa in succo di frutta pastorizzato, senza zuccheri aggiunti, senza coloranti e che mantiene gran parte del suo contenuto di vitamina C, fibre e potassio.
Ogni coppetta, pronta da degustare in ogni momento della giornata e comoda da portare anche fuori casa, corrisponde a 1 delle 5 porzioni giornaliere di frutta e verdura fresche raccomandate dal ministero della Salute.
Sport e scuola sono due canali sui cui Dole investe nella comunicazione: come sarà sviluppata prossimamente?
Dole Italia da sempre sostiene lo sport e il movimento come abitudine di vita e che, assieme a una corretta e bilanciata alimentazione – ricca di frutta e verdura fresche – contribuisce alla salute e al benessere generale di tutte le persone di ogni età.
In particolare, dopo aver affiancato per due anni consecutivi gli atleti impegnati nella Borgo Egnazia TRI e Borgo Egnazia SPRINT, proseguendo accanto a questa disciplina sportiva, da quest’anno siamo sponsor del DDS-7MP Triathlon Team, il nuovo team della scena italiana nato dall’incontro tra DDS Triathlon (con al suo attivo 7 titoli italiani individuali e 8 titoli di campione d’Italia a squadra e più di 20 atleti in maglia azzurra) e 7MP Squad, il centro di eccellenza per la formazione e l’high performance di atleti elite di triathlon e di discipline di endurance. Dole ricorda che l’aspetto nutrizionale è un fattore fondamentale nello svolgimento dell’attività fisica e ancor più in discipline atletiche complesse.
La frutta fresca è uno snack in grado di fornire la giusta energia ogni qual volta si ha bisogno di una ricarica. E la banana, uno dei frutti più comuni e consumati e da sempre privilegiato dagli sportivi, è un prezioso alleato perché fornisce il boost necessario a migliorare la performance atletica e a minimizzare i tempi di recupero post-gara.