Sinergie tra La Linea Verde e Fileni. Da questa primavera il pollo grigliato utilizzato nelle insalatone DimmidiSì è 100% italiano Fileni. E a partire dalla metà di giugno sul fronte delle confezioni dei piatti unici Pollo e Olive e Caesar Salad, a marchio DimmidiSì, viene evidenziato il marchio dell’azienda marchigiana con un bollino impattante.
Un bollino di garanzia
Qualità, italianità e bontà sono i valori che uniscono DimmidiSì e Fileni e rendono ancora più forte il messaggio della partnership. Fileni è la prima azienda al mondo, nel suo settore, ad aver ottenuto la rigorosa certificazione B Corp per la grande attenzione alla sostenibilità ed è modello per il welfare animale.
Il Gruppo Fileni, 500 milioni di euro di fatturato, circa 300 allevamenti, è il primo produttore italiano ed europeo di carni avicole da allevamento biologico e il terzo player nel settore avicunicolo nazionale. L’azienda fa della sostenibilità ambientale e del benessere animale i suoi tratti distintivi: controllo della filiera e mangimi vegetali bio prodotti dai mangimifici di proprietà; allevamenti che rispettano standard stringenti di qualità, dagli spazi vitali, all’illuminazione. Fileni è la prima azienda italiana a impegnarsi a rispettare i criteri dell’European Chicken Commitment, nato per migliorare gli standard di allevamento e macellazione nella filiera dei polli da carne a livello commerciale.
Performance record per la linea DimmidiSì Piatto Unico
Con il progetto di rilancio dei Piatti Unici DimmidiSì La Linea Verde ha scelto ingredienti di maggior qualità e dove possibile 100% italiani Oggi la linea delle insalatone arricchite DimmidiSì si presenta con una nuova grafica che favorisce la leggibilità delle ricette a scaffale. I numeri premiano la scelta di investire nelle insalate arricchite. Nei primi cinque mesi dell’anno il segmento delle insalatone in ciotola è cresciuto del 27% (dati Nielsen) con punte superiori al 48% a maggio. Per la linea DimmidiSì Piatto Unico la performance è record: la crescita nell’intero periodo è del 66% e più del +105% a maggio, guadagnando così 8 punti percentuali di quota di mercato.