Il mercato delle chips è in forte evoluzione, condizionato dalla rivoluzione dell’healthy food. Anche le specialità regionali diventano snack. Come Cruskees, a base di Peperone Crusco della Lucania.
Fritto o la novità al forno e senza sale. Per un consumo salutare on the go
Conosciuto da secoli, il Peperone Crusco della Lucania è diverso per colore (rosso porpora) gusto (particolarmente dolce) e forma (corno di capra, appuntito, a tronco, a uncino). E diventa ingrediente unico di Cruskees, un prodotto ricco di fibre, per un consumo salutare on the go.
“Cruskees nasce a fine 2017 – spiega Vincenzo Esposito Langella, responsabile marketing di NovaFood, azienda proprietaria del marchio –. Noi ci siamo appoggiati a una cooperativa di produttori, una cinquantina, tutti lucani, che conferiscono i prodotti allo stabilimento per la trasformazione, vicinissimo ai campi dove avviene la raccolta”.
Made In italy, a km zero, senza conservanti, sono alcuni dei plus dello snack salutare. Due sole le referenze: il classico, fritto, e la novità, al forno, quest’ultima presentata a Seeds&Chips. “Quello essiccato al forno ha un solo ingrediente: il Peperone Crusco. È senza sale e ha solo lo 0,4% di grassi. Il classico è fritto con olio di girasole alto oleico e salato”.
L’Oro Rosso della Basilicata sarà impiegato in altri settori, come quello dolciario
I vantaggi non si fermano qui. Il prodotto è anche ricco di fibre: intorno ai 15 grammi /100grammi. Oltre a sali minerali come calcio, potassio, ferro, fosforo. Il gusto non è piccante ma dolce, come è tipico dell’Oro Rosso della Basilicata. “È un prodotto di eccellenza lucana, con oltre 500 anni di storia, importato dall’America”.
Il packaging è invitante per il consumo on the go. Il prodotto è attualmente disponibile negli store di Eataly e Conad Adriatico. Ma sono in corso trattative con altri retailer dopo la presentazione a Seeds&Chips, come conferma il ceo di NovaFood, Sergio Sarli. “C’è molto fermento intorno allo snack. Al momento la nostra capacità massima di produzione è di 15mila pacchetti al giorno. Stiamo sviluppando altri prodotti, sempre a base di Peperone Crusco – annuncia –. Stiamo facendo vari derivati che andranno in diversi settori, compreso il dolciario”.