Bisognerà attendere l’Epifania per poter gustare le Extra Rosse Barbera. Le arance caratterizzate da una forte pigmentazione saranno disponibili indicativamente dal 6 gennaio al 15 aprile. “Se il 2023 è stato l’anno del lancio, il 2024 vuole essere quello della consacrazione”, afferma Alessandro Barbera, titolare e direttore generale dell’omonimo Gruppo.
Il plus: ricerca varietale e agrumeti ai piedi dell’Etna
Le Extra Rosse Barbera derivano da specifici cloni varietali di Moro v.c.r., Tarocco v.c.r. e Sanguinello Moscato, accuratamente selezionati dall’azienda siciliana e raccolti solo quando raggiungono il giusto grado di maturazione.
Grazie alla posizione geografica privilegiata degli agrumeti Barbera, situati sulle colline ai piedi dell’Etna, questi cloni varietali di arancia rossa sviluppano maggiori livelli di antociani come risposta difensiva allo stress termico, con una pigmentazione dei frutti più accesa. La concentrazione, fa sapere il Gruppo catanese, è fino a quattro volte superiore rispetto ad altri cloni di arancia rossa tradizionale (circa 650 mg/l contro 160 mg/l).
“Con le Extra Rosse offriamo una promessa di qualità. Per offrire ai consumatori un prodotto premium che risponda appieno alla ricerca della marcata pigmentazione interna abbiamo deciso di investire sull’individuazione e la coltivazione di questi particolari cloni varietali”.
Le Extra Rosse Barbera sono proposte in un packaging dedicato, tutto declinato sui toni del rosso, che comprenderà confezioni in girsac, vassoi 100% in cartoncino da 4-5 frutti e cassette in cartone con alveolo in polpa di legno