Portano la firma del Professor Luigi Odello, uno dei massimi esperti di analisi sensoriale, presidente del Centro Studi Assaggiatori, segretario accademico dell’International Academy of Sensory Analysis e consigliere delegato Narratori del Gusto, i corsi sensoriali in programma a Fruit&Veg System (dal 4 al 6 maggio), l’evento dedicato alla valorizzazione delle eccellenze del settore, organizzato da Veronafiere in collaborazione con Agrifood Consulting.
I corsi sensoriali, che si terranno il 5 e il 6 maggio, condensano in otto ore l’intero percorso che porta alla formazione di un giudice sensoriale.
Il concept. I corsi rappresentano un momento formativo di grande spessore. «Un prodotto di qualità – spiega il professor Odello – non può essere esportato con successo se non è accompagnato dalla cultura che l’ha creato. Si tratta quindi di mettere in piedi una narrazione innovativa in quanto esperienziale e ludica, come quella dei Narratori del gusto che già sta funzionando alla grande sia in Italia, sia all’estero».
Il percorso. I corsi si svolgono in maniera interattiva: si inizia con un test ad alta utilità informativa per proseguire poi con un altro test in cui si costruiscono mappe sensoriali e quindi un ultimo test di tipo innovativo per verificare come le qualità oggettive si correlano all’evocazione che può dare un prodotto.
Si tratta di una novità assoluta all’interno di un evento fieristico dal momento che già dal termine della prima sessione di corso i partecipanti potranno recarsi fra gli stand e fare pratica degli strumenti appresi.
Prospettive. «La funzione dei corsi sensoriali – continua il Professor Odello – è oggi più che mai strategica. Serve a recuperare un gap di oltre mezzo secolo in cui i reparti ortofrutta hanno puntato esclusivamente sulla frutta bella da vedere anche a scapito dell’aroma, con il risultato di una progressiva riduzione dei consumi nonostante frutta e verdura siano elementi primari per la nostra salute. Bisogna rieducare l’olfatto per stimolare il desiderio di un buon frutto. È un lavoro che va fatto su tutto il sistema distributivo a cominciare dal consumatore. Bisogna attivare un circolo virtuoso. Se una catena si rende conto di questo e i buyer offrono frutti buoni, avvincenti e coinvolgenti, la gente si recherà più spesso presso quell’insegna, mangerà più frutta e verdura, starà meglio e quindi peserà anche meno sul bilancio dello stato».
I corsi sensoriali rappresentano un importante momento di formazione e di valorizzazione delle eccellenze qualitative, obiettivo insito nel dna di Fruit&Veg System e del suo nuovo modo di concepire il business.