Da Banco Fresco la frutta esotica dell’estate

Kiwano, pitaya, mangostano, longan, rambutan: prodotti da scoprire sia come gusto sia in chiave salutistica

Il kiwano, detto anche melone africano, è un frutto esotico
Il kiwano, detto anche melone africano

Banco Fresco, la catena retail specializzata nei freschissimi, offre d’estate un’ampia selezione di frutta esotica da diversi Paesi del mondo. Prodotti tutti da scoprire sia come gusto sia in chiave salutistica.

La top five 

Il pitaya, chiamato anche dragonfruit . è considerato un superfood
Il pitaya, chiamato anche dragonfruit

Il kiwano, definito anche melone africano, è un frutto esotico dell’Africa. Il sapore lo avvicina a un mix di banana e kiwi. Vanta forte presenza di Vitamine C e B e alta concentrazione di potassio.

Il pitaya (noto anche come Dragonfruit rosso o giallo) è considerato un superfood. Ha una polpa succosa e un sapore fresco e delicato. La buccia è solitamente rossa o viola o gialla, mentre la polpa può essere rossa (o con sfumature che vanno dal porpora, al magenta, fino al rosa) o bianca.

Il mangostano, proviene da una pianta sempreverde tropicale originaria del Sud-Est asiatico. Il sapore dolce ricorda quello del litchi e delle pesche. È utilizzato anche in cosmesi per creme e come idratante.

Il longan (letteralmente “occhio di drago”) è un frutto originario dell’Indocina. Particolarmente ricco di vitamina C, può essere utilizzato per diverse preparazioni come salse agrodolci, marmellate, zuppe, succhi e gelati.

Il rambutan, originario tra Malesia e Indonesia, viene oggi coltivato in tutte le zone dell’area tropicale dal clima umido. Il frutto è simile al litchi ma con spine più lunghe. Vanta significative quantità di vitamina C.

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