In oltre 6.000 punti di vendita di 49 insegne distributive sul territorio italiano saranno disponibili le Arance Rosse per la Ricerca, fino a esaurimento, che sosterranno la lotta al cancro e la Fondazione Airc. Per ogni reticella di arance venduta, infatti, le aziende aderenti doneranno 50 centesimi di euro. L’iniziativa sarà attiva dal 3 febbraio.
Aldi conferma il suo impegno
Aldi partecipa coinvolgendo gli oltre 130 punti di vendita italiani rinnovando così il proprio impegno per sottolineare l’importanza della prevenzione e della ricerca scientifica e per sostenere la lotta contro il tumore. L’adesione rientra, infatti, in un più ampio progetto che vede l’insegna in prima fila. Il programma di Aldi denominato Oggi per domani stabilisce i principi e le azioni dell’azienda per garantire uno sviluppo sostenibile per l’ambiente e per la società del futuro. Nei reparti ortofrutta della rete quindi saranno disponibili confezioni di arance rosse da 2,5 Kg evidenziate da apposito visual.
Le azioni già intraprese
Da marzo 2018, la catena discount ha donato oltre 140 mila euro alla ricerca, finanziando due borse di studio biennali sul tumore al seno, grazie ai fondi raccolti dal 2018 al 2020 nel corso delle iniziative realizzate in occasione della campagna Nastro Rosa AIRC:
- La melagrana per la ricerca
- Il carrello per la ricerca
- Il cestino per la ricerca
- Il piatto della ricerca
A riguardo l’azienda sottolinea: “Per noi responsabilità significa anche offrire un contributo positivo alla società, attraverso le proprie competenze e le proprie risorse: per questo fin dal suo ingresso in Italia l’azienda è al fianco di Fondazione Airc“.
Le dichiarazioni
“Siamo vicini al territorio, alle sue comunità e alle organizzazioni e istituzioni impegnate nel migliorare la qualità della vita e la salute delle persone” dichiara Michael Gscheidlinger, country managing director Italia.
“Aldi ancora una volta conferma il suo sostegno ai nostri ricercatori e contribuisce alla sensibilizzazione dei cittadini sulle sane abitudini alimentari” aggiunge Niccolò Contucci, direttore generale di Fondazione Airc per la ricerca sul cancro.
L’impegno di Coralis
Anche le insegne del Consorzio Coralis sostengono l’associazione italiana per la Ricerca sul Cancro aderendo alla nuova edizione dell’iniziativa Arance rosse per la Ricerca.
Saranno circa 60 i punti di vendita coinvolti delle insegne SpesAmica, Flash&Carry, Prezzemolo & Vitale, Supermercati Pascar, Supermercati Magnone Più, Mercati di città – La Prima, Vicino a Te, nei quali saranno presenti le arance provenienti da coltivazioni italiane, in collaborazione con FdAI Coldiretti.
“I soci Coralis si sono da sempre dimostrati molto attenti alle tematiche sociali -dichiara Eleonora Graffione, presidente del consorzio-. Questa campagna vede unita la gran parte della distribuzione organizzata e, a mio avviso, questo è un segnale forte perché, come abbiamo imparato in questi due anni complicati, si vince tutti insieme”.
L’adesione di Carrefour
Per il settimo anno consecutivo, Carrefour partecipa a questa iniziativa coinvolgendo i suoi 1.450 punti di vendita italiani, dislocati su tutto il territorio nazionale ma anche online sul sito carrefour.it. Nel 2021, attraverso la vendita di più di 84mila retine di Arance rosse per la Ricerca, sono stati devoluti oltre 42mila euro a sostegno dei progetti di Fondazione Airc per la prevenzione, la diagnosi e la cura dei tumori. Anche quest’anno i clienti Carrefour potranno partecipare alla raccolta acquistando le Arance Rosse Tarocco di produzione siciliana. Per promuovere l’iniziativa verrà attivata una sezione del sito ad hoc. La campagna diventa per Carrefour anche la possibilità di valorizzare le filiere agricole italiane di qualità: Coop Arco e Azienda Agricola Caniglia sono i produttori coinvolti e selezionati anche quest’anno da FdAI, Firmato dagli Agricoltori Italiani, e Coldiretti Sicilia.
“Ogni anno da sette anni a questa parte rinnoviamo il nostro impegno al fianco di Filiera Agricola Italiana Spa a supporto di una iniziativa in cui crediamo molto, sia per il sostegno a una causa importante come la ricerca oncologica, sia perché ci permette di promuovere prodotti buoni e di qualità sostenendo il lavoro dei produttori italiani, uno dei driver principali per la nostra azienda. Siamo sicuri che anche quest’anno, con nostri clienti, riusciremo insieme a fare la differenza” commenta Paola Accornero, general secretary di Carrefour Italia.
Del mondo Carrefour fa parte Etruria Retail che coinvolgerà i suoi 311 store in questa attività con le insegne Carrefour Market, Express e Bottega Sapori & Valori. Nella rete del gruppo saranno disponibili le arance rosse siciliane di Deliziosa – Agri srl, storica azienda della provincia di Catania. “Anche quest’anno – sottolinea Graziano Costantini, direttore generale di Etruria Retail – saremo al fianco di Airc per dare un contributo concreto alla ricerca”.
Il contributo di Iper La grande I
Nell’elenco delle 50 insegne aderenti rientra anche Iper La grande i (gruppo Finiper) che coinvolgerà i 22 punti di vendita nei quali saranno disponibili le arance fino al 13 febbraio. Per ogni confezione da 3 kg di arance rosse tarocco, l’insegna donerà 50 centesimi di euro a Fondazione Airc per supportare la ricerca sul cancro.
“Riteniamo doveroso partecipare alla raccolta di risorse importanti per la ricerca sul cancro e sostenere i messaggi chiave di Airc sull’importanza della prevenzione e sull’adozione di corretti stili di vita” dichiara Stefano Borsoi, direttore marketing Iper La grande i.
La partecipazione di Bennet
Anche Bennet aderisce a questa campagna coinvolgendo i suoi store e il canale online. Per l’insegna l’attività ha un duplice scopo: aiutare la ricerca oncologica e sensibilizzare i consumatori sull’importanza della prevenzione. Bennet conferma quindi l’impegno al fianco della ricerca avviato nel 2017. Da quel periodo al 2021 sono stati raccolti e donati circa 34.000 euro che hanno contribuito a garantire continuità agli oltre 5.000 ricercatori Airc.
La presenza di VéGé
Le insegne del Gruppo VéGé aderiscono alla campagna Le Arance della Salute di
Fondazione Airc.
“Siamo sempre vicini alle comunità dove operiamo e aderire ad appuntamenti importanti
come questo di Airc è un dovere verso tutti quei cittadini che ogni giorno ci scelgono, ci
manifestano fiducia, ci considerano un punto di riferimento indispensabile per i loro acquisti
quotidiani. Crediamo, infatti, che sia essenziale sensibilizzare il cliente sulle scelte sane,
attraverso campagne educative e informative che aiutano e accompagnano a fare le
scelte migliori per la propria salute e il proprio benessere, anche nel momento della spesa” dichiara Francesca Repossi, responsabile marketing di Gruppo VéGé.