Far mangiare la frutta e la verdura ai bambini è spesso un’impresa. In soccorso arriva Babaco Market, il delivery 100% made in Italy di ortofrutta fuori dall’ordinario che combatte lo spreco. Con Marco Nuara, specialista in Pediatria, con perfezionamento in Neonatologia, Gastroenterologia, Immunologia e Allergologia Pediatrica, ha fornito una serie di indicazioni utili per far accettare di buon grado questi fondamentali alleati della salute.
I sette consigli dello specialista
Anche per i bambini le porzioni raccomandate dall’Oms sono le stesse degli adulti: almeno 5 al giorno, ciascuna da 80 g (2 di verdura e 3 di frutta) ovvero 400g di frutta. Di seguito i sette consigli di Marco Nuara.
Punto primo, serve dare l’occasione di entrare in contatto con frutta e verdura, senza pressioni, in tutti i momenti possibili. Per esempio, una porzione di frutta può essere offerta a completamento della colazione, come spuntino a metà mattina, nel pomeriggio o dopo i pasti principali.
Il momento del pasto deve essere vissuto come un’esperienza, una scoperta, un gioco da condividere. Niente imposizioni e sarà più semplice far apprezzare frutta e verdura.
Importante è l’emulazione. Vedere genitori, fratelli o sorelle consumare frutta e verdura incuriosisce. Occorre continuare a proporre con una certa alternanza anche gli alimenti meno graditi, presentandoli, per esempio, in composizioni colorate e divertenti e associandoli ai cibi preferiti.
I bambini vanno poi coinvolti nella scelta e nell’acquisto di frutta e verdura, permettergli di partecipare alla preparazione delle pietanze.
Anche la condivisione del pasto con altri bambini può invogliare ad assaggiare alimenti meno interessanti.
Vanno evitate le distrazione: colazione, spuntini, pranzo e cena devono essere consumati al tavolo, con i ritmi giusti.
Da non dimenticare, infine, le preferenze dei piccoli: per esempio, alcuni bambini non gradiscono la sensazione fredda e bagnata della frutta al tatto, in questo caso si può provare a offrirla spezzettata, da mangiare con le posate, oppure in purea o frullata.