I numeri delle mele per la stagione 2021/2022 attesi dal raccolto del Consorzio Vog di Terlano parlano di una lieve flessione dei quantitativi, circa il 4%, con un ritardo nella raccolta di circa 7 giorni. Ci si attesterà attorno alle 500.000 tonnellate con calibri leggermente inferiori dal record dello scorso anno.
La nuova stagione sarà caratterizzata dall’aumento dei prezzi delle materie prime che si è registrato a partire dalla fine del 2020. La situazione internazionale coinvolge anche il settore melicolo, con un impatto rilevante sia sui costi dei packaging che su quelli di trasporto e logistica.
Mele Club tra riconferme e aspettative per i nuovi lanci
Molto importante la strategia varietale lanciata nel 2019 all’interno del raccolto Vog ci saranno buoni quantitativi di Gala, di cui sono iniziati i primi stacchi da metà agosto, Golden e Fuji, ma soprattutto prosegue la crescita delle mele Club envy, Yello e Kanzi. A queste si affiancheranno le prime quantità commerciali delle tre novità lanciate quest’anno – RedPop, Giga e Cosmic Crisp – e quantitativi in crescita per le mele brand Joya e Crimson Snow, già presenti sul mercato.
Il trend di espansione delle nuove varietà conferma il buon proseguimento del programma di innovazione varietale del Consorzio. Lo spiega il direttore del Vog Walter Pardatscher: “L’ambizioso progetto di ampliamento della nostra offerta con varietà innovative e adatte ai nuovi consumatori ha l’obiettivo di offrire la mela giusta per ogni esigenza e gusto. Questo è possibile solo grazie all’impegno dei nostri produttori, lungimiranti e appassionati del loro prodotto”.
Aumentano gli ettari dei meleti biologici
Anche dal punto di vista della produzione biologica, le prospettive per la prossima stagione sono positive. Si conferma una buona qualità per le Gala bio, anche se con calibri più piccoli e rese inferiori a causa delle gelate primaverili. L’aumento degli ettari di meleti (+7%) porterà a 32.000 tonnellate il raccolto biologico di Vog nella nuova annata. La disponibilità è garantita per 12 mesi all’anno.