Le minori rese causano un’impennata dei costi di produzione, lo annuncia l’azienda Selenella che sottolinea la preoccupazione per la produttività della propria filiera. “Registriamo un sensibile calo delle rese produttive a causa dell’andamento climatico avverso che ha interessato gran parte del ciclo produttivo della coltura, con inevitabile ricaduta sulla sostenibilità socio-economica della nostra filiera, elemento fondamentale nelle strategie del Consorzio -fa sapere il Presidente di Selenella Consorzio Patata italiana di Qualità, Massimo Cristiani-. Siamo a fianco dei produttori per garantire valore e dignità al loro lavoro in questo complesso scenario di inflazione e siccità e impegnati, come sempre, a offrire al mercato un prodotto di alta qualità”.
Rese produttive in calo
Tra i tanti, anche il settore della produzione di patate sta subendo l’aumento dei prezzi di energia, gas e materiali di confezionamento, oltre che della logistica, del gasolio, dei concimi e, non per ultimo, dell’acqua. Le risorse idriche, poi, continuano a diminuire a causa della siccità di quest’estate dalle temperature elevate. Il tutto ha portato a una diminuzione che supera il 15% delle rese produttive, dato che si conferma e concretizza dall’inizio delle raccolte avviate da una decina di giorni. “Attraversiamo una fase di rilevante complessità, a tratti inedita, poiché in questo caso sono diversi i fattori che contemporaneamente concorrono a rendere difficile lo scenario, la nostra scelta di adeguare il prezzo della Selenella a 1,30 euro/kg si rende necessaria per supportare il lavoro dei produttori, assicurando la giusta redditività alle aziende agricole”, conferma Cristiani.
Continuano le campagne comunicative Selenella
L’azienda fa, poi, sapere che Selenella Novella ha ottenuto ottimi risultati dalla campagna commerciale e che dal 23 luglio punterà sulla commercializzazione di Selenella Classica, nuova referenza del Consorzio. Inoltre, anche per l’anno in corso continueranno le attività di comunicazione e valorizzazione del marchio tramite campagne stampa, pubblicità in tv, ma anche su radio e digital. L’obiettivo è mantenere viva l’attenzione sul brand che, come sottolinea il Presidente, “da sempre garantisce un’offerta di alta qualità, italiana, simbolo dell’eccellenza del nostro territorio”, quello emiliano.