Perla Nera, meno volumi ma più qualità nel 2024

Bilancio della campagna estiva positivo per la sempre più popolare anguria midi

Anguria a marchio Perla Nera
Anguria Perla Nera

Bilancio più che positivo per l’estate 2024 di Perla Nera, l’anguria midi. Nonostante il calo dei volumi dovuto alle condizioni climatiche, è stata una campagna all’insegna della qualità e il marchio ha registrato una crescita significativa in termini di notorietà, confermano Bruno Francescon, presidente del Consorzio Perla Nera, Andrea Peviani, direttore commerciale di Peviani e Sergio Giardina di Op La Mongolfiera.

Il problema idrico

“Nelle regioni del Sud Italia, la scarsità di acqua per l’irrigazione ha ridotto le rese dal 30 al 50% -spiegano Francescon, Peviani e Giardina-.  Al Nord abbiamo affrontato una delle primavere più piovose degli ultimi cinquant’anni. Questa situazione ha comportato una riduzione del 30% dei volumi programmati. Tuttavia la merce disponibile ha mantenuto elevati standard qualitativi. In particolare Fashion, la varietà esclusiva del Consorzio Perla Nera, ha dimostrato ancora una volta la sua resilienza: anche nelle condizioni più difficili, è riuscita a garantire frutti di qualità eccellente”.

La campagna

La strategia di marketing si è rivelata vincente.  Le campagne pubblicitarie su Mediaset e Sky hanno generato oltre 177 milioni di contatti e un ricordo del marchio del 55%. Con oltre 1,9 milioni di interazioni, Perla Nera ha creato un dialogo diretto con i consumatori sui social. La collaborazione con Battiti Live su Canale 5 e con Radio Deejay ha permesso di raggiungere un pubblico ancora più ampio. E la partnership con Mypersonaltrainer ha permesso  di raggiungere un target più sportivo e attento al benessere. Infine il concorso Perla Nera ti premia che ha visto la partecipazione di oltre 10mila consumatori.

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