Sta per iniziare la stagione della pera Coscia, raccolta solo in Sicilia da luglio e commercializzata sino a ottobre. “Inizieremo il prossimo weekend la raccolta e la commercializzazione avverrà immediatamente -afferma Alfonso Cuomo, managing director di Oranfrizer-. Abbiamo un’ottima quantità, con buone pezzature che superano i 150-180 grammi e che distribuiremo in tutto il mercato italiano”.
Un frutto della filiera Op Terre e Sole di Sicilia
La pera Coscia è definita anche pera dell’Etna perché coltivata, come l’arancia rossa, nel territorio vicino al vulcano. Con buccia liscia e sottile dal colore verde chiaro, si caratterizza, quando matura, per le sue striature rosse date dal sole. Il frutto sviluppa pertanto importanti caratteristiche nutrizionali, date dal terreno in cui viene prodotto e dall’escursione termica. Al gusto si differenzia dalla pera Abate per la polpa zuccherina di colore bianco, che, al palato, ricorda una cremolata, oltre che per il calibro più piccolo.
“Avremo una stagione a livello qualitativo e di pezzatura come da tempo non si vedeva. Le pere Coscia, oltre che dai terreni di proprietà diretta, arrivano grazie ai produttori associati all’Op Terre e Sole di Sicilia, che ci garantiscono un prodotto di eccellenza, nonostante il problema della siccità. I calibri più piccoli li destineremo al Medio Oriente perché maggiormente richiesti. Grazie alle celle frigorifere, se raccolto acerbo, è un frutto che può essere commercializzato sino a dicembre”.