Verde Intesa allarga la produzione all’aglio nero, un prodotto che unisce i vantaggi nutraceutici a una maggiore digeribilità. L’Op già distribuisce con successo sul mercato nazionale l’aglio bianco di alta qualità, sia come prodotto fresco, sia come prodotto confezionato.
Il gusto non è pungente e ricorda l’aceto balsamico e la salsa di soia. I vantaggi salutistici grazie alla fermentazione
Sarà l’Agricola Cerasaro, una delle maggiori aziende produttrici di aglio di Verde Intesa, con sede a Torricella di Sissa (Pe), ad avviare la produzione regolare dell’aglio nero. “Partiremo con la produzione dal prossimo mese di marzo” annuncia Stefano Cerasaro. “Con questa nuova originale referenza, Verde Intesa intende allargare l’orizzonte del mercato, intercettando nuovi clienti e consumatori verso un prodotto dalle interessanti potenzialità gastronomiche e nutraceutiche” dichiara il direttore di Verde Intesa, Andrea Rossi.
L’aglio nero, conosciuto anche come black allium, è ottenuto mediante un processo di fermentazione. Nato in Corea agli inizi del 2000, si è diffuso rapidamente negli Stati Uniti, per poi arrivare in Europa. Al palato perde il carattere pungente del prodotto tradizionale: il gusto umami ricorda l’aceto balsamico e la salsa di soia. Costituisce una piacevole alternativa per chi non ama l’aglio, ma non vuole rinunciare agli innumerevoli benefici salutistici, potenziati anche dalla fermentazione.