Da ottobre in arrivo, in alcuni punti di vendita, i primi quantitativi delle mele snack per i test di degustazione. Sono i frutti del nuovo progetto di Rivoira, VIP e VOG per sviluppare il mercato delle mele di piccolo calibro, ideali anche per il consumo fuori casa.
Nei prossimi anni verranno proposte altre varietà rosse e bicolori: l’obiettivo di Snacking Project è garantire un’ampia gamma di mele nei punti di vendita per 12 mesi l’anno
Snacking Project è la nuova società consortile fondata da Rivoira VIP e VOG che ha preso il via nel 2017 grazie alla collaborazione con IFO, azienda francese specializzata nella ricerca e sviluppo di nuove varietà di mele. Ciò ha consentito l’accesso a un esclusivo progetto di breeding per la selezione di mele di calibro naturalmente piccolo.
La prima varietà scelta per il progetto “snacking” è una mela a buccia gialla, raccolta a fine agosto, dolce e croccante, perfetta per il consumo nei mesi autunnali e invernali. Per il packaging è stato scelto, per ora, un flowpack in linea.
“Vogliamo garantire ai consumatori la possibilità di gustare mele di qualità e allo stesso tempo innovative, ideali per i diversi momenti della loro giornata, sia tra le mura domestiche sia fuori casa” commenta Thomas Oberhofer, già presidente di VIP e oggi anche di Snacking Project. “Il progetto inizia i primi significativi test di mercato a ottobre, grazie alle prime migliaia di chili raccolti quest’anno in Piemonte e in Alto Adige” sottolinea Marco Rivoira, amministratore delegato della omonima ditta piemontese. “Bisogna guardare al futuro con energia e ottimismo, perché questo è un progetto a lungo termine” aggiunge Georg Kössler, presidente di VOG.
Nei prossimi anni il progetto si arricchirà con la selezione di altre varietà rosse e bicolori, a raccolta tardiva e adatte a una più lunga conservazione. L’obiettivo è garantire ai clienti un’ampia gamma di mele snack presenti nei punti di vendita per 12 mesi l’anno.