Fresco, smart food company di origine calabrese conosciuta come la “Nespresso dell’olio d’oliva”, lancia un sistema innovativo che valorizza la frutta surgelata. Make it Fresco è la prima linea criogenica di ricette funzionali. Estratti senza estrattore, preparati in 20 secondi senza alcun macchinario. Per il consumo ovunque, on-the-go.
Una tecnologia che valorizza le filiere
Make it Fresco utilizza un processo innovativo che trasforma la frutta surgelata in cubetti. “I fornitori (ci approvvigioniamo da due player) – spiega il fondatore e ceo Antonio Pagliaro, poco più che trentenne – raccolgono la frutta matura sul campo e la surgelano in Iqf, in maniera rapida, a meno 40 gradi poche ore dalla raccolta. Ci arriva a meno 18 gradi e la riduciamo in polpa in tempi rapidi mantenendo la catena del freddo. Quindi, la cubettiamo a pezzetti da 10 grammi.
A Cosenza – prosegue – utilizziamo un impianto sviluppato per la produzione di cubetti di polpa di oliva. Basta poi aggiungere dell’acqua calda da un bollitore – prosegue – e in 20 secondi diventa frullato. Il contrasto non fa perdere nulla a livello organolettico. Circa metà della frutta e verdura prodotta in tutto il mondo viene gettata a causa di filiere inefficienti che compromettono fino all’80% del loro valore nutrizionale”.
Detox, Beauty, Power, In Forma, Proteica: una gamma di prodotti surgelati funzionali
Innovazione su innovazione, la linea è proposta in 5 ricette funzionali. Un mix piacevole di gusti ma per uno scopo salutistico. Sono In forma, a base di ananas; Power, a base di frutti con più carboidrati; Detox, con ribes nero; Beauty, con frutti rossi e arancia. C’è poi una linea Proteica che utilizza le proteine del latte rese solubili. Non hanno coloranti, conservanti o zuccheri aggiunti.
“I millennial, dedicano meno di 20 minuti al giorno alla cucina e appena 1 su 4 riesce a consumare la quantità minima giornaliera raccomandata di frutta e verdura – fa notare –. Ma stiamo assistendo a un’inversione di rotta: oltre il 50% di loro vuole cambiare le proprie abitudini alimentari”.
Lancio nel canale horeca e test nella gdo
Il packaging è stato disegnato in collaborazione con l’Università degli Studi della Calabria e uno chef partner. Il materiale è in plastica riciclabile. “Siamo partiti puntando ai canali horeca, bar, hotel, caffetterie, palestre. I prodotti sono già in prova in alcuni bar a Cosenza e stiamo parlando con alcuni distributori per il lancio a livello nazionale.
Abbiamo fatto un test in un piccolo supermercato della Calabria – aggiunge – e abbiamo visto che il prodotto ha bisogno di essere raccontato. Il mio sogno sarebbe avere un freezer nel punto vendita con la nostra linea. Pensiamo più al trasporto a casa che all’utilizzo in loco”. La potenzialità è di “milioni di cubetti all’anno”. Grazie al supporto di partner di eccellenza, come Metro Group e Techstars, e a investitori attenti alla salute, come i calciatori Ciro Immobile e Antonio Nocerino, Fresco si sta diffondendo in tutta Italia.