La specializzazione e la forza dei grandi volumi assieme per creare un grande polo italiano della noce di qualità: è l’obiettivo dell’accordo firmato da Alessandro Annibali, presidente di New Factor, azienda italiana specializzata in frutta secca e in guscio, e Raffaele Drei, presidente di Agrintesa, storica cooperativa ortofrutticola capace di gestire in condizioni refrigerate 100mile tonnellate di prodotti. Si inserisce nel progetto di filiera che vede New Factor come capofila, insieme ad Agrintesa e ad undici aziende agricole. I progetti di filiera beneficiano di agevolazioni e dellacccesso ai fondi comunitari nell’ambito del Psr (Programma di sviluppo rurale) della Regione Emilia-Romagna.
L’accordo prevede che le due imprese, con le aziende agricole che vi fanno capo, sviluppino insieme la coltivazione del noce da frutto, soprattutto in Emilia-Romagna, oltre che nei territori limitrofi, assicurando alle imprese agricole aderenti al progetto l’assistenza tecnica e il ritiro del prodotto, rispondendo a stringenti standard qualitativi.
Sarà sviluppata assieme anche l’attività di marketing e della vendita, di cui si farà carico New Factor, presente su tutti i canali distributivi nazionali con il proprio marchio Mister Nut, ponendosi come interlocutore per la Gdo nazionale che richiede noci italiane di alta qualità.
Obiettivo 500 ettari di noceti entro il 2021
Il polo della noce può già contare su 260 ettari impiantati con le varietà Chandler, Howard e Lara, anche se circa la metà di questi andranno in produzione nei prossimi anni, con l’obiettivo di raggiungere 500 ettari impiantati entro il 2021.
Le noci verdi verranno smallate, essiccate, calibrate e cernite presso il nuovo stabilimento realizzato a Forlì da New Factor, avvalendosi delle più avanzate tecnologie 4.0 per la creazione di un modernissimo centro di prima lavorazione presso cui confluiranno tutte le noci del progetto.