Una banana dalla buccia commestibile. Si chiama Mongee ed è stata creata da D & T Farm, una società di ricerca agricola giapponese, attraverso un processo estremo di congelamento e scongelamento.
L’azienda nipponica pianta e coltiva i banani a -60 gradi Celsius, facendoli poi scongelare per poi ripiantarli a temperature intorno ai 27 gradi. Il cambiamento di temperatura consente alle piante di crescere rapidamente e lascia il frutto con una buccia sottile con una consistenza simile a una lattuga. Mentre le varietà tropicali di banana richiedono due anni per raggiungere le dimensioni tipiche per il consumo umano, la Mongee Banana ha bisogno solo di quattro mesi.
Il procedimento imita la crescita della pianta durante le ere glaciali o altri lunghi periodi freddi. Le basse temperature rallentano il metabolismo mentre il calore tende a produrre una crescita eccezionale.
Il primo lotto di banane ha raggiunto in via sperimentale gli scaffali del Fruit Corner di Tenmanya Okayama, un grande magazzino locale, nel novembre dello scorso anno. La banana dalla buccia che si mangia viene venduta circa 648 yen a frutto, circa 4,80 euro.