Riscuote consensi l’innovativa mela club Candine di Apofruit che oggi conta già 200 ettari messi a terra in diverse regioni italiane. “Ha caratteristiche eccezionali, che la candidano a un futuro molto dinamico” sottolinea Ernesto Fornari, direttore generale di Apofruit, all’indomani di due Candine Days, svoltisi in provincia di Trento e di Rovigo.
Non necessita di affinamento nelle celle frigo
Raccolta a partire da metà settembre, Candine ha una buona resistenza alla ticchiolatura, ottima pezzatura, elevata percentuale di prodotto di prima qualità, che si attesta in media all’80%, rispetto al 50% della Fuji, di cui è una discendente. I suoi frutti si distinguono per un’elevata brillantezza, croccantezza, dolcezza, succosità, aromaticità, unite a una notevole shelf-life.
“Ha qualità intrinseche anche nel post raccolta: è pronta per il consumo appena colta dalla pianta e non necessita di essere affinata in frigorifero. Se correttamente conservata, può essere commercializzata fino a maggio. Molti produttori, soci della nostra Op e non solo, hanno potuto constatare le qualità durante i recenti Candine Days, visitando impianti alla terza e alla quinta foglia”.