Gelo, freddo e neve non danno tregua e da giorni stanno mettendo a rischio non solo la raccolta di frutta e verdure nei campi, ma anche l’approvvigionamento sugli scaffali.
Giorgio Mercuri, presidente dell’Alleanza delle Cooperative agroalimentari, ha lanciato l’allarme sul fermo delle consegne sui mercati nazionali dei prodotti ortofrutticoli provenienti dalle regioni del Mezzogiorno duramente colpite dall’ondata di maltempo.
“Sono infatti – segnala Mercuri – almeno 30mila gli ettari di coltivazioni ortofrutticole e agrumicole compromessi dal gelo, a causa di temperature che hanno raggiunto anche i -10 gradi che hanno distrutto le produzioni di carciofi, broccoli e sedano e danneggiato anche quelle di cavolfiori, broccoli e cucurbitacee. Ancora da quantificare infine i danni delle coltivazioni arboree a risveglio vegetativo primaverile come pesche, mandorle e ciliegie”.
Sono dimezzate, secondo un monitoraggio della Coldiretti, le consegne di ortaggi invernali sugli scaffali per effetto del maltempo che ha decimato i raccolti delle regioni del centro sud dalle quali provengono, in questa stagione, la maggioranza delle produzioni presenti sul mercato.
Dalle bietole agli spinaci, dalla lattuga ai cavoli, dai finocchi ai carciofi, dalle zucchine fino alle rape sono disponibili in quantità ridotte sugli scaffali di negozi e supermercati mentre alcune referenze specializzate, come i broccoletti di Anguillara sono addirittura introvabili. Inevitabili i rifessi sui prezzi di vendita in una situazione in cui i prezzi degli ortaggi mediamente triplicano dal campo alla tavola secondo l’analisi della Coldiretti.
La regione più colpita precisa la Coldiretti – è la Puglia dove si stimano nelle campagne danni superiori ai 110 milioni di euro con clementine e arance irrimediabilmente rovinate dal gelo e i tendoni di uva da tavola crollati.
Da una prima ricognizione effettuata dalla Coldiretti Calabria, la neve e il gelo hanno causato notevoli danni e distrutto centinaia di ettari di frutta pronta per la raccolta, in particolare agrumi, e si teme per la filiera del bergamotto oltre che per gli ortaggi quali zucchine, cipolle, finocchi, piselli e fave.
Anche Aiipa IV Gamma (Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari) segnala “che il freddo intenso, a cui si sono aggiunte nevicate eccezionali in alcune Regioni del Sud, sta creando ingenti danni all’agricoltura con conseguenti fortissime difficoltà di approvvigionamento di ortaggi destinati all’industria di quarta gamma. Le aree colpite sono infatti le zone vocate per l’approvvigionamento degli ortaggi in questa stagione”.
Il Codacons ha presentato nei giorni scorso un esposto a 104 procure della Repubblica di tutta Italia denunciando le intollerabili speculazioni sui prezzi di frutta e verdura registrate in questi giorni e legate al maltempo.