Syngenta Vegetable Seeds continua a investire nella ricerca dello zucchino. Due novità sono state presentate in occasione del consueto incontro di inizio stagione nell’areale piemontese, strategico nel mercato nazionale, per il quale ha chiamato a raccolta i principali operatori della filiera locale con l’obiettivo di fare il punto sulla campagna 2024 e di anticipare i principali trend emergenti.
Più produttività e meno scarti
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Nell’areale piemontese la produzione in pieno campo di Syngenta, oltre che per la tipologia verde, si caratterizza anche per la screziata grey con fiore, grazie alle varietà storiche Ortano, Scudo e Altea.
La ricerca Syngenta si è focalizzata sulle esigenze dei produttori locali, inserendo in gamma due nuove varietà dal colore verde medio scuro brillante: Palladion (CV10579) e CV12762 che si distinguono per il loro ampio pacchetto di resistenza alle virosi.
Nello specifico, le due varietà sono resistenti all’oidio e al Papaya Ringspot Virus (Prsv), alle quali Palladion aggiunge anche la resistenza al Moroccan Watermelon Mosaic Virus (MoWMV).
Palladion e CV12762 hanno una colorazione di frutto molto simile a varietà chiave sul mercato come Amorgos e Zefiros e garantiscono un’elevata tolleranza agli stress abiotici e climatici, mantenendo al tempo stesso altissimi standard di vigoria, rusticità, tenuta e architettura di pianta. Entrambe le varietà offrono un ottimo rapporto lunghezza/diametro e una prolungata tenuta nel post-raccolta.
“La conservabilità in post-raccolta e la tolleranza agli stress abiotici e climatici sono caratteristiche su cui si focalizza la nostra attività di ricerca & sviluppo -ha affermato Giuseppe Circella, product development specialist Cucurbitacee di Syngenta Vegetable Seeds-. Permette ai produttori di ottenere raccolti remunerativi e sani e di abbattere gli scarti lungo la filiera, con conseguenti vantaggi in termini di lotta allo spreco alimentare”.