La buona qualità della raccolta italiana del kiwi di quest’anno rischia di essere vanificata se non si interviene adeguatamente in fase di post-raccolta. AgroFresh offre due soluzioni tecniche che aiutano a difenderlo, SmartFresh Quality System, un’innovativa tecnologia basata sul controllo dell’etilene, e Scholar, un fungicida.
Una soluzione innovativa basata su un fitoregolatore a contrasto dell’ormone naturale che fa maturare i frutti
“Il kiwi è un frutto molto sensibile all’etilene e rammollisce velocemente causando importanti perdite nel settore – fa notare Ivo Secchi, commercial manager per l’Italia –. SmartFresh è utilizzato sul kiwi da 13 anni ed è la soluzione migliore nel processo di gestione della qualità per i produttori italiani”.
SmartFresh si basa su un principio attivo, 1-metilciclopropene (1-MCP), che lavora in antagonismo all’etilene, l’ormone naturale che fa maturare i frutti. Sostanzialmente ne rallenta il processo, lo mette “in attesa” in modo che ammorbidimento e maturazione eccessiva avvengano molto più lentamente. I frutti mantengono così la qualità e freschezza durante il confezionamento e il trasporto. SmartFresh può essere utilizzato sia per le varietà di kiwi verde che gialla, per la normale refrigerazione o quella in atmosfera controllata.
Scholar 230SC, il fungicida che protegge da patogeni
Gli aspetti fitosanitari, come la batteriosi, la moria dei kiwi, la cimice asiatica, sono sempre più al centro dei convegni internazionali. AgroFresh continua a lavorare a stretto contatto con i ricercatori. Per proteggere il kiwi dalle malattie post raccolta causate da patogeni, come la Botrytis sp, AgroFresh, distribuisce Scholar 230SC, un efficace fungicida sviluppato da Syngenta.