Il 2015 segna un’inversione di rotta chiara sull’andamento della crisi dei consumi e il settore della IV gamma non ne resta fuori. Secondo i dati Nielsen relativi al primo semestre di quest’anno, le vendite di insalate in busta e snack di ortofrutta in genere sono aumentate del 3,2%, in valore, e del 2,9% in volumi. Un dato che viene accolto con favore dall’intera categoria e che rivela la ripresa dei consumi on the go sulla scia della più generale ripresa.
La crescita. «Il rilancio del settore – spiega l’avvocato Domenico Stirparo, responsabile del coordinamento delle aziende di Aiipa IV Gamma – dipende da una serie di fattori tra cui la costante innovazione, il varo della nuova legge entrata in vigore lo scorso agosto, la maggiore sinergia tra Gdo e industria e, inoltre, il consolidarsi di abitudini di consumo che privilegiano il convenience food. In questo senso, i timidi segnali di ripresa economica registrati nel corso del 2015 fanno tornare gli italiani su un concetto di commodity, ossia di prodotto con alto contenuto di servizio. In pratica nelle scelte di acquisto sembrano prediligere quei prodotti che permettono loro un migliore uso del tempo e che semplificano la vita».
La domanda. «I prodotti di IV gamma – commenta Massimiliano Ceccarini, general manager di Sipo, una delle aziende del settore – fanno parte sempre più spesso degli acquisti “programmati” dal consumatore. Il successo della categoria è legato ai diversi vantaggi che offre un prodotto fresco e pronto per il consumo, equiparabile dal punto di vista nutrizionale all’ortofrutta fresca e inoltre l’offerta di un’ampia gamma, riducendo al minimo gli sprechi».
La partnership. Il progetto “Shelf-life minima garantita”, realizzato grazie alla partnership tra Gdo e industria, è nato anche con questo intento. «È un’iniziativa che permette di ridurre gli sprechi – ci ha spiegato Stirparo – grazie all’estensione di uno o due giorni della shelf-life dei prodotti di IV Gamma in distribuzione nella Gdo grazie all’applicazione di nuove tecnologie. Questi due giorni in più “garantiti” ci permettono di ottimizzare al meglio gli ordini fatti dalla Gdo, evitando, ad esempio, lo spreco di imballaggi sui lineari di vendita».
La nuova legge. Il trend positivo riscontrato da Nielsen nei primi sei mesi del 2015 era già partito a fine dell’anno scorso e consolida, a fine giugno 2015, un incremento dei volumi e dei prezzi medi delle referenze su tutti i tipi di punti vendita, discount, iper, super e libero servizio. E per il futuro si prevedono ulteriori miglioramenti anche grazie alla novella disciplina del settore appena entrata in vigore.
«Credo che la nuova legge – ha precisato Luciano Di Pastina, presidente di San Lidano – possa dare un nuovo impulso positivo alla categoria perché la IV Gamma beneficerà di disposizioni che andranno a tutelare maggiormente il consumatore. Le informazioni in etichetta saranno più chiare e omogenee e la qualità stessa dei prodotti sarà più tutelata grazie ad una maggiore garanzia del mantenimento della catena del freddo. Auspico, e Aiipa IV Gamma sta già lavorando in questo senso, che l’industria e la distribuzione collaborino per trasferire al meglio al consumatore tutti i vantaggi che questa categoria, anche grazie alle nuove regole, è in grado di offrire in termini di qualità di prodotto e garanzie».