Siglata ieri la lettera di intenti tra la quotata Greenyard Foods, Univeg e Peatinvest per creare un leader globale belga del settore ortofrutticolo da 3,7 miliardi di fatturato, 6.600 dipendenti e più di 20 siti produttivi.
Gli step. Gli incontri strategici tra i vertici delle tre compagnie, che si sono tenuti negli ultimi due mesi, sono confluiti nell’accordo abbozzato nella lettera di intenti e che dovrebbe portare, dopo il disbrigo delle ultime formalità (come ad esempio il clearance sulla concorrenza della Commissione europea, l’analisi dei conti ed il giudizio di congruità), al closing definitivo entro l’estate.
I benefici. «La creazione di un gruppo collegato – ha spiegato Hein Deprez, presidente di Greenyard Foods, Univeg e Peatinvest – per l’offerta di ortofrutta fresca, congelata e in lattina sarà un beneficio per i coltivatori, i consumatori, i commercianti, i dipendenti e gli azionisti. Crediamo che le tendenze della società richiedano verso una visione più ampia del consumo di frutta e verdura».
La nuova holding manterrà la ragione sociale di Green Yard Foods e creerà un unico grande player di mercato in grado di offrirne il pieno assortimento di prodotti ortofrutticoli, freschi, congelati e in scatola.
L’accordo. I termini dell’accordo prevedono che l’aggregazione si realizzerà tramite il conferimento del 100% di Univeg (ottenuto da un lato con una parziale scissione dalla società madre De Weide Blik che detiene il 95,4% di Univeg e, per la restante parte, il 4,6%, con conferimenti in natura) e con il conferimento del 100% di Peatinvest attraverso emissioni di pari importo di nuove azioni Greenyard che diventerà la società madre del nuovo gruppo.
Il piano. Una delle parti della transazione è Gimv (già azionista di Greenyard) che partecipa all’operazione attraverso Gimv-XL, il programma di co-investimento dedicato alle compagnie in forte crescita delle Fiandre attraverso cui provvederà all’aumento di capitale di Greenyard Food portandolo a 25,6 milioni di euro ed aumentando il numero delle azioni da 16,5 milioni a 18,9 milioni.
Oltre a queste, la nuova società madre emetterà ulteriori 25,5 milioni di nuove azioni per rimborsare gli azionisti Univeg e Peatinvest con l’obiettivo di arrivare ad una struttura dell’azionariato da complessive 44,4 milioni di azioni di cui il 49,6% sarà di Univeg (che fra le tre compagnie è quella che ha il più grande giro di vendite con un volume di affari che nel 2013 è stato di 3,1 miliardi di euro); il 42,4% sarà di GreenYard e il 7,9% di Peatinvest.
Per incrementare il capitale flottante, inoltre, dopo l’aggregazione è contemplato il collocamento privato di una parte delle azioni detenute da Gimv-XL e da Deprez Holding, controllata da Hein and Veerle Deprez nonché azionista di riferimento del gruppo.