Il bergamotto riscoperto e rilanciato da Citrus e dallo chef Davide Oldani

L'azienda cesenate ha da qualche anno scommesso su questo agrume considerato un superfood per le sue proprietà salutari e nutraceutiche e che oggi viene prodotto soprattutto nella fascia costiera della provincia di Reggio Calabria

Il bergamotto con la ricetta di Davide Oldani

Due frutti di bergamotto, foglie di alloro ed una ricetta di Davide Oldani in un’elegante confezione in vendita nella grande distribuzione da pochi giorni. E’ la nuova proposta di Citrus – l’orto italiano, giovane azienda cesenate della famiglia Palella (Marianna Ceo, la madre Paola responsabile commerciale, il padre Giuseppe gestisce la produzione) che punta sulla riscoperta di varietà minori di agrumi, frutta, verdura ed erbe aromatiche.

Da qualche anno Citrus ha scommesso sul rilancio dell’agrume calabrese. che al di là del suo gusto e profumo, presenta anche spiccate qualità salutistiche. E’ infatti ricco di flavonoidi, composti naturali, dalle proprietà utili per mantenere la salute cardiovascolare e per contribuire alla prevenzione di patologie infiammatorie.

Citrus destina parte dei proventi al sostegno della ricerca scientifica della Fondazione Umberto Veronesi sostenuta anche dallo chef Oldani.

 

Il superfood che arriva dalla Calabria

Dalla forma simile all’arancia, ma con una buccia inizialmente verde poi gialla brillante, il bergamotto può essere gustato come frutto a spicchi, spremuto e utilizzato per impreziosire ogni tipo di piatto, grattugiandone la buccia.

La Calabria è il maggior produttore mondiale di bergamotto e la coltivazione si concentra nella fascia costiera di Reggio Calabria che si affaccia sul mar Ionia. La richiesta di bergamotto negli ultimi anni è aumentata non solo per l’estrazione dell’olio essenziale ma per le proprietà nutraceutiche e salutistiche che gli si attribuiscono.

Ezio Pizzi è il presidente del Consorzio di tutela e di Unionberg, l’associazione che riunisce i produttori di Reggio Calabria che a bergamotto hanno investito circa 1.200 ettari.

 

 

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