Agrifood Consulting, in collaborazione con Veronafiere, è ufficialmente il co-organizzatore dell’8° Simposio Internazionale dell’Uva da Tavola che avrà luogo in Italia, tra Puglia e Sicilia, dal 3 al 7 ottobre 2017.
L’accordo è stato formalizzato nei giorni scorsi e permetterà all’azienda veronese di aggiungere un altro importante tassello al progetto Fruit&Veg System, l’innovativo evento B2B dedicato al settore ortofrutticolo che debutterà a Veronafiere dal 4 al 6 maggio prossimi.
In questa occasione infatti il Simposio sarà presentato con un incontro previsto per il giorno 6 maggio nell’area Forum del Padiglione 4, a margine del quale si terrà anche una tavola rotonda alla quale parteciperanno esponenti del mondo della ricerca, produttori e player del mercato in rappresentanza di tutta la filiera.
«Quella con Agrifood Consulting è una collaborazione strategica – ha spiegato Vittorino Novello, professore ordinario di Viticoltura all’università di Torino nonché uno dei tre convener del Simposio – perché ci permetterà di presentare l’ottava edizione di questo appuntamento mondiale dedicato all’uva da tavola nell’ambito di una vetrina internazionale che punta sulla qualità, sull’export e sulla necessità di fare sistema».
In questo senso a Verona, e per la prima volta, il mondo della ricerca tenderà una mano alla filiera dell’Uva da tavola con l’intento di creare una sinergia, un momento di confronto generale in cui tutti gli attori del settore potranno dare un proprio contributo per segnalare temi, problematiche, elementi di criticità e in genere per offrire spunti che saranno poi approfonditi nel corso della prossima edizione del Simposio.
«L’idea – spiega Laura De Palma, professore ordinario di Viticoltura all’università di Foggia nonché una dei tre convener del Simposio – è quella di fare sistema, di mettere insieme la ricerca scientifica con il mondo della produzione, dell’industria, del mercato e della commercializzazione avendo a cuore l’interesse del territorio e le ricadute positive che si avranno se questo sistema funziona. In questo senso pensiamo che Fruit&Veg System rappresenti la sintesi migliore della volontà non solo di internazionalizzare ma di fare squadra a livello di Paese».
Tanti i temi caldi che stanno accendendo il dibattito di attualità all’interno del settore e che potrebbero trovare sede di dibattito all’interno del Simposio: ci sono i cambiamenti climatici, ad esempio, che spingono i grandi player del mercato mondiale a riadattare le proprie colture, o anche le problematiche legate alle difese della pianta, le tecniche colturali, le principali questioni nutrizionistiche, o le criticità legate alla fase di trasporto, conservazione o trasformazione.
«Si tratta – precisa il terzo dei convener, Rosario Di Lorenzo, professore ordinario di Viticoltura all’università di Palermo – di un’occasione di estrema importanza per il comparto dell’Uva da tavola che può a ragione affermare il suo ruolo centrale nell’agroalimentare italiano, ruolo che, forse, negli ultimi anni è stato un po’ messo in discussione. Sarà anche un’occasione di confronto importante con i colleghi che vengono dai principali Paesi produttori, ma anche con i tecnici e con tutti gli operatori del comparto. Il nostro obiettivo sarà quello di valorizzare il sistema produttivo italiano, per lo più concentrato nelle Regioni di Puglia e Sicilia con l’intento di coinvolgere tutti e non escludere nessuno. In quest’ottica riteniamo l’agreement con Agrifood Consulting e Veronafiere, estremamente importante poiché condividiamo la logica e la visione del loro evento Fruit&Veg System».