Si concluderanno questa settimana i Pink Lady Days!, iniziativa didattica rivolta non solo a stakeholder ma anche a studenti, famiglie con le “porte” aperte ai frutteti, in occasione del momento clou della stagione della raccolta della mela dal bollino a forma di cuore.
Gli incontri, tra visite, racconti e merende
Le giornate sono state l’occasione per condividere le informazioni relative alla filiera Pink Lady e comunicare anche ai giovani i valori e gli impegni dichiarati da Pink Lady nella sua carta programmatica.
L’azienda Cico Mazzoni ha scelto la modalità in streaming per dialogare con 100 alunni di una scuola media del proprio territorio, l’Istituto Comprensivo “Don Chendi” di Tresigallo (Fe). A seguire, merenda con mele fresche appena raccolte dall’azienda agricola Mazzoni e dei produttori conferenti alla OP Cico; quindi, Polpa di mela Pink Lady Frullà, offerta da Natura Nuova e succo di Pink Lady Ortoromi.
In frutteto la lezione promossa da Granfrutta Zani dedicata agli studenti dell’Istituto Agrario “Persolino-Strocchi” di Faenza (Ra) e tenuta da un tecnico di campagna del team Pink Lady che ha spiegato le modalità di coltivazione, la biodiversità nel frutteto e la sostenibilità economica e sociale.
Salvi Unacoa ha coinvolto due strutture differenti: il centro di confezionamento Afe di Ferrara e il frutteto di mele Pink Lady della Società Agricola Gaia di Voghenza (Fe) per raccontare a classi di quinta elementare della provincia di Ferrara l’impegno dei produttori di Pink Lady associati alla filiera, i vivaisti e i distributori autorizzati. Infine Minguzzi, che ha scelto di ospitare i bambini della Scuola materna di Alfonsine (Ra) direttamente in frutteto.