Castanea2019, la filiera del castagno vuole diventare competitiva

Il modello del Centro di castanicoltura del Piemonte ha animato il dibattito del settimo Convegno nazionale del castagno, in Valsugana

In Italia ci sono 18 mila aziende con castagneto da frutto per una superficie di 43 mila ettari e una produzione annua di oltre 50 mila tonnellate
In Italia ci sono 18 mila aziende con castagneto da frutto per una superficie di 43 mila ettari

C’era anche la nutraceutica tra i temi affrontati da 150 esperti in occasione di Castanea2019, settimo convegno nazionale sul castagno, svoltosi a Pergine Valsugana la scorsa settimana. Castanicoltura tradizionale e moderna, smart farming e salvaguardia del territorio, vivaismo: tanti gli argomenti affrontati per la valorizzazione del patrimonio castanicolo.

In Italia ci sono 18 mila aziende con castagneto da frutto per una superficie di 43 mila ettari

Le aziende con castagneto da frutto in Italia sono circa 18 mila, con una superficie investita a castagno di circa 43 mila ettari e una produzione annua di oltre 50 mila tonnellate. Al convegno erano presenti ricercatori e stakeholder di tutte le regioni italiane. Tra questi, il professor Gabriele Beccaro, docente in Arboricoltura generale e coltivazioni arboree al dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari dell’Università di Torino. Con la professoressa Gabriella Mellano coordina il Centro regionale di Castanicoltura del Piemonte.

“Con il progetto Castagno Piemonte e il Centro di Castanicoltura – ha spiegato Gabriele Beccaro – il Piemonte sta facendo molto nell’ottica di ripensare l’intera filiera del castagno, creando un sistema produttivo moderno e competitivo. Il Centro è oggi punto di contatto fra enti e realtà nazionali differenti – hanno evidenziato Mellano e Beccaro –. Castanea ha confermato la necessità di mantenere l’immenso patrimonio paesaggistico e tradizionale di cui l’Italia è emblema, sviluppando una castanicoltura professionale che contribuisca a soddisfare in modo più incisivo le richieste del mercato”.

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