Bapr gestirà 12 milioni di investimenti del contratto di filiera Frutta in guscio

Banca Agricola Popolare di Ragusa svolgerà anche il ruolo di finanziatore di produttori e trasformatori della mandorla e della carruba

Cresce la richiesta di mandorla made in Italy
Cresce la richiesta di mandorla italiana

Banca Agricola Popolare di Ragusa gestirà, come istituto di credito autorizzato, 12 milioni di euro di investimenti del ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste, oltre ad agevolazioni per circa 7,5 milioni di euro, destinati alle imprese appartenenti al contratto di filiera Frutta in guscio per il Sud Italia. Il contratto di filiera è guidato dalla società Lbg Sicilia e vede la partecipazione di produttori e trasformatori della mandorla e della carruba.

Rendere più competitivo l’approvvigionamento di materia prima dal Sud Italia

Il progetto mira ad ampliare il mercato di approvvigionamento della materia prima locale. Bapr svolgerà anche il ruolo di soggetto finanziatore degli operatori della filiera, fornendo il supporto alla realizzazione di un programma di attività sostenibili. Gli investimenti previsti dal contratto di filiera saranno incentivati con contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.

“La collaborazione con Banca Agricola Popolare di Ragusa per la valorizzazione del contratto di filiera Frutta in guscio è un successo per la nostra terra in quanto permetterà alle imprese maggior sviluppo e maggiore competitività -dichiara Giancarlo Licitra, ceo Lbg Sicilia Ingredients -. È importante per il nostro settore avere vicino le materie prime in quanto ci consente di avere un importante vantaggio competitivo rispetto agli altri Paesi”.

“La nostra ambizione è di divenire sempre più un punto di riferimento nel campo della finanza agevolata e accompagnare le nostre imprese verso uno sviluppo sostenibile -commenta Saverio Continella, amministratore delegato e direttore generale della Banca Agricola Popolare di Ragusa-. Bapr è riuscita in quest’ottica a incanalare nel nostro territorio importanti risorse pubbliche provenienti dal Pnrr”.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato iscriviti alla newsletter gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome