Il primo container di kiwi di Origine Group destinato al Messico è partito oggi dal porto di Genova. “Si tratta del nostro primo carico di kiwi di alta qualità verso questo nuovo importante mercato oltremare, che si è aperto da questa campagna –dichiara il direttore generale di Origine Group, Alessandro Zampagna-. Confermiamo così la nostra vocazione a crescere sui mercati più lontani dove vogliamo essere presenti con la migliore frutta made in Italy”.
“La campagna del kiwi italiano è partita con buone prospettive sui mercati internazionali –aggiunge Zampagna– nonostante la produzione non abbondante di quest’anno. L’anno scorso abbiamo superato le 2.000 tonnellate di kiwi dall’Italia venduto sui mercati esteri, quest’anno dovremmo aumentarle in modo significativo”.
Obiettivo oltremare
Oltre ad Asia e Europa, il Consorzio, che riunisce alcuni tra i maggiori produttori di frutta italiani e cileni, sta sviluppando il mercato al di là dell’Oceano Atlantico. “Oltre a Canada, Stati Uniti e Brasile, l’apertura del Messico ai kiwi italiani rappresenta una opportunità molto interessante. A questo primo anno, dove vanno allacciate le prime relazioni commerciali con i clienti messicani, potrà seguire un periodo di sviluppo importante per il nostro prodotto su un mercato che può richiedere volumi importanti”, conclude Zampagna.
“In un momento difficile per l’ortofrutta italiana -aggiunge Marco Salvi, presidente di Fruitimprese nazionale nonché di Unacoa, azienda associata a Origine Group- la possibilità di vendere il nostro prodotto in nuovi mercati emergenti è vitale. Il caso del kiwi per il Messico è un primo successo, ottenuto grazie all’impegno del ministero delle Politiche agricole e del Servizio fitosanitario nazionale, ed è importante che venga seguito da altre aperture di nuovi mercati”.