Sette itinerari sulle Vie della Zagara nei territori delle eccellenze Dop, Igp e bio sono al centro di una campagna di promozione turistica della Sicilia post-Covid.
L’iniziativa è stata sviluppata dal Distretto Agrumi di Sicilia, con la collaborazione di Alta Scuola di Formazione Arces e il contributo non condizionato di The Coca-Cola Foundation. Ne è nato un travel video dal titolo Scent of Zagara con le musiche originali di Jacaranda, giovane band catanese. Il video è uno spin-off di Social Farming, il progetto di inclusione sociale dedicato a soggetti deboli sul mercato del lavoro.
I sette itinerari elaborati con l’associazione Gusto di Campagna sono:
- Igp Arancia Rossa di Sicilia
- Limone Interdonato di Messina
- Limone di Siracusa
- Limone dell’Etna
- Dop Arancia di Ribera
- Il presidio Slow Food del Mandarino di Ciaculli
- La via del biologico, metodo di coltura che accomuna tutti gli agrumi col bollino di qualità.
Le dichiarazioni
“Questo video, che ho voluto con determinazione, è un dono alla filiera agrumicola ed in particolare a chi ha già imparato a coniugare i verbi dell’agricoltura con quelli del turismo: i più potenti attrattori economici dell’isola attraverso cui, a nostro avviso e non solo, passa la ripresa e il futuro post covid della Sicilia” evidenzia Federica Argentati, presidente Distretto Produttivo Agrumi di Sicilia.
“Il video Scent of Zagara si inserisce al meglio nell’ambito nella tematica del nostro progetto Motris, ossia la mappatura dell’offerta di turismo relazionale integrato in Sicilia -aggiunge Giuseppe Rallo, direttore di Alta Scuola Arces-. Un progetto che si fonda su tre principi: la ri-territorializzazione dell’economia (ossia il ritorno all’economia reale), la ricomposizione dell’identità culturale e la ricontestualizzazione della società in contrapposizione a quella globale, riportando l’uomo e le relazioni personali al centro degli interessi, evitando di rimanere travolti da processi economici transnazionali”.
“Siamo davvero felici di averne potuto sostenere la realizzazione e di aver contribuito, attraverso The Coca-Cola Foundation, al progetto Social Farming: diverse iniziative volte a valorizzare la comunità e l’identità davvero uniche della filiera agrumicola siciliana, da cui ci approvvigioniamo per il succo degli agrumi della nostra Fanta” conclude commenta Cristina Camilli, responsabile relazioni istituzionali di Coca-Cola Italia.