Chiusa la campagna 2024 del Melone Mantovano Igp, a tracciare un primo bilancio è Mauro Aguzzi, presidente del Consorzio Melone Mantovano Igp. “Abbiamo registrato una performance migliore del 2023, in termini di risultati commerciali, superando le 11mila tonnellate, traguardo finora mai raggiunto”.
Per il 2025 la superficie coltivata sarà ancora di circa 2000 ettari certificati, ma si aumenterà progressivamente la produzione in serra
“La performance sui mercati del Melone Mantovano Igp è stata molto soddisfacente rispetto agli altri meloni -spiega-. Il prezzo medio si è sempre mantenuto su livelli sostenuti rispetto al prodotto generico. Quest’anno abbiamo dovuto fronteggiare una campagna niente affatto semplice: la primavera piovosa ha ritardato la maturazione dei meloni e fatto posticipare l’avvio della campagna ai primi di giugno; l’avvento dell’autunno, subito segnalato dalle basse temperature, ha di fatto chiuso in anticipo una campagna commerciale”.
Guardando al futuro, all’interno del Consorzio sta emergendo una tendenza verso un incremento progressivo della produzione in serra, un metodo che consente di proteggere meglio le coltivazioni dalle incertezze climatiche. Per il prossimo anno, è prevista la conferma di una superficie coltivata simile a quella del 2024, circa 2000 ettari certificati.
Sul fronte della comunicazione digitale, le campagne di advertising su Meta hanno generato oltre un milione di interazioni con più di un milione e mezzo di persone raggiunte in tutta Italia. Anche quest’anno sono state coinvolte due influencer Francesca Giovannini e Laura Conforti.