L’avocado sarà il prodotto protagonista della 16esima edizione di Fruit Attraction, con diverse iniziative attorno a questo superfood. Per la Fiera di Madrid (8-10 ottobre) prevista la partecipazione di oltre 2.100 aziende di 56 Paesi, che presenteranno 70mila metri quadri di prodotti ortofrutticoli.
Gli eventi
Oltre alla presentazione dell’Organizzazione interprofessionale dell’avocado e del mango a Fruit Attraction, il giorno prima dell’inizio della fiera, lunedì 7 ottobre, si terrà il Congresso mondiale dell’avocado, organizzato dall’Organizzazione mondiale dell’avocado, Asociafruit (Associazione spagnola di produttori ed esportatori di frutta, frutta secca, verdure, fiori e piante dell’Andalusia), Aecam (Associazione dei commercializzatori di avocado e mango) e Cooperativas Agro-Alimentarias.
Tra le iniziative di contorno, si terranno dimostrazioni presso Factoría Chef, guidate da Daniel del Toro, che visiterà i padiglioni per invitare i visitatori a partecipare all’Avocado Quiz. Verrà prodotta una brochure digitale sui benefici per la salute di questo frutto. E sull’Avenida Central ci sarà la presenza dell’Avocatruck, un foodtruck dove si svolgeranno showcooking con usi innovativi.
Nel mese di settembre si è poi organizzato The avocado league, con la partecipazione di diverse scuole alberghiere e di ristorazione di tutta la Spagna: competizioni tra gli studenti per ideare ricette con l’avocado come ingrediente principale. I vincitori di ciascuna scuola parteciperanno a Fruit Attraction per competere nella finale.
Si amplia la produzione in Spagna
Il Messico è il principale produttore e consumatore mondiale di avocado, con circa il 30% della produzione mondiale, secondo Faostats. Gran parte è destinata al mercato statunitense. Tra gli altri Paesi esportatori in Europa, il Perù e il Cile.
Negli ultimi anni, secondo l’Annuario Mapa 2022, la coltivazione dell’avocado in Spagna ha registrato un notevole successo, passando dalle tradizionali aree di coltivazione (Isole Canarie, Costa Tropicale di Malaga e Axarquía a Malaga) ad altre aree, come le province di Cadice, Huelva, Alicante, Valencia e Castellón. Inoltre si stanno effettuando esperimenti di coltivazione in Galizia, Asturie e Cantabria.
L’Andalusia è la regione spagnola che rappresenta la maggior parte della produzione nazionale di avocado, intorno al 75%, con Malaga e Granada come province dove tradizionalmente è coltivato questo prodotto, ma si sta espandendo a province come Cadice, Huelva e Siviglia.
Le esportazioni spagnole di avocado sono principalmente destinate all’Ue, secondo il Dipartimento delle dogane e delle imposte della Direzione generale delle imposte. Nel 2023 sono state scambiate 122.784 tonnellate di prodotto, con Francia e Paesi Bassi che hanno ricevuto oltre il 50% di queste esportazioni. Il valore della produzione totale esportata si quantifica intorno ai 400 milioni di euro.
Il Perù è il principale esportatore mondiale di avocado in Spagna, che nel 2023 ha importato da quel Paese 133.011 tonnellate, oltre il 50% dell’import globale di questo frutto.