Aprirà a marzo 2015, a Pechino, il Centro per l’agricoltura sino-tedesco. Lo ha annunciato oggi il ministero federale per l’alimentazione e l’agricoltura al termine di un incontro tra il sottosegretario Peter Bleser ed il viceministro per l’agricoltura cinese Niu Dun.
Il progetto. L’obiettivo principale dell’accordo, che suggella 30 anni di attività di ricerca congiunta tra gli scienziati dei due paesi, è quello di migliorare la situazione del comparto agricolo cinese introducendo nuove tecnologie per aiutarlo a superare un endemico gap di arretratezza.
«La formazione degli agricoltori cinesi – ha spiegato Peter Bleser, sottosegretario di Stato parlamentare presso il Ministro federale all’Agricoltura,– dà un significativo contributo alla sicurezza alimentare mondiale. Si tratta di è un passo importante che prevede anche l’intensificazione del dialogo sulle politiche agricole dei due paesi e l’attivazione di progetti di ricerca congiunti. Tradizione e tecnologia sono due qualità fondamentali dell’agricoltura tedesca».
La crisi Ue. L’accordo apre un varco in Cina al comparto ortofrutticolo tedesca che, come tutti gli altri comparti F&V d’Europa, sta subendo le conseguenze dell’embargo russo e del crollo dei prezzi dell’ortofrutta con cali superiori al 50% e contrazioni dei profitti per le aziende superiori ad un terzo.
«Per l’esercizio finanziario in corso – ha chiarito Joachim Rukwied, presidente della Farmers Association tedesca – ci aspettiamo ulteriori e significative contrazioni. Ma l’attuale debolezza del mercato non va considerata strutturale perché ci sono ancora delle opportunità da sfruttare come ad esempio la crescita di una classe media benestante in mercati emergenti come la Cina, l’India e altri paesi terzi. Si tratta di mercati che possono garantire valori superiori rispetto al mercato interno»
L’apertura all’India. In questa direzione va collocata la visita in India del sottosegretario Bleser, in programma per i primi giorni di febbraio. La visita è stata programmata all’inbterno dei lavori del comitato Asia-Pacifico che ha appena accolto una delegazione indiana intervenuta a Berlino in occasione recente Forum Globale per l’alimentazione e l’agricoltura. A loro Bleser ha ribadito la volontà di «rafforzare la crescita economica nelle zone rurali dell’India attraverso la creazione di valore e di filiere agricole efficienti. È importante garantire un adeguato approvvigionamento alimentare alla popolazione ma anche realizzare opportunità di sviluppo economico nel campo della bio-economia. Il comparto agricolo indiano ha un considerevole potenziale non ancora sfruttato e le aziende tedesche possono contribuire, con il loro know- how, allo sviluppo economico. Contiamo su un rapporto di cooperazione che porti vantaggi reciproci».
Mai stato a Pechino.