Maria Grazia Mammuccini è il nuovo presidente di FederBio. Succede a Paolo Carnemolla, che ha assunto il ruolo di segretario generale. La nuova guida della Federazione sarà in carica per il triennio 2020-2022.
Anagribios, l’Associazione di produttori biologici di Coldiretti, diventa socia di FederBio
L’assemblea dei soci, tenutasi a Bologna, ha confermato i vicepresidenti Matteo Bartolini, Andrea Bertoldi e Carlo Triarico. Entrano nel consiglio direttivo della Federazione il presidente di Bioland Italia, Toni Riegel, e il presidente di Aiab Emilia Romagna, Antonio Lofiego. Accolta all’unanimità la domanda di Anagribios, l’Associazione di produttori biologici di Coldiretti, di diventare socia di FederBio.
Chi è Maria Grazia Mammuccini
Maria Grazia Mammuccini, toscana, è amministratore unico della Società Nuova Agricoltura che gestisce un’azienda vitivinicola e olivicola a conduzione biologica. Dal 2015 fa parte dell’Ufficio di Presidenza di FederBio. È portavoce della Coalizione Italiana StopGlifosato alla quale aderiscono 52 Associazioni ambientaliste, dell’agricoltura biologica e biodinamica e dei consumatori.
Nella sua carriera ha diretto per 15 anni l’Arsia (Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione nel settore agricolo-forestale). E per 5 anni è stata vicepresidente di Navdanya International, associazione onlus presieduta dalla scienziata ambientalista indiana Vandana Shiva. È stata inoltre componente del consiglio di amministrazione del Cra (Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura).
Al centro delle priorità, la nuova legge sul bio, sostegno alle filiere, biodistretti, Pac, Piano d’azione nazionale per l’uso dei prodotti fitosanitari
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Tra le priorità strategiche evidenziate dalla neopresidente, l’approvazione al Senato del progetto di legge sull’agricoltura biologica; il sostegno alle filiere; il riconoscimento alla diffusione dei biodistretti; il rafforzamento degli investimenti per la ricerca; il miglioramento del sistema dei controlli; lo sviluppo delle piattaforme informatiche per la tracciabilità. Al centro anche le scelte strategiche relative al nuovo ciclo di programmazione della Pac e la revisione del Piano d’azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.
“Siamo in una fase decisiva – ha dichiarato Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio –. La priorità è dare più forza ai produttori agricoli per far crescere la produzione nazionale e costruire solide filiere di made in Italy bio. Dobbiamo lavorare per affermare il principio del ‘giusto prezzo’ per i prodotti agricoli e costruire la Casa comune del biologico e biodinamico italiano”.